GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di un'imminente ribellione nelle Romagne convinsero il card. G. Albani, fautore del Pacca, a desistere da altri tentativi. Il 2 primo tra i quali il Roothaan, educato nella Russia di Alessandro I, la loro adesione al probabilismo morale, una maggior ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] brevi privati il cardinale Gian Francesco Albani, a quella dei brevi il principe apost. Vaticana, Barb. lat., 4666: Conclave in cui per la morte di papa Alessandro VIII rimase eletto il card. Antonio Pignatelli col nome d'Innocenzo XII; 7353, 7585 ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] delle finanze pontificie51, unitamente a banchieri romani come Alessandro Torlonia52 e altre case bancarie europee53. Già nell’ marzo del 1913 fu nominata una commissione, presieduta da Medolago Albani, con l’obiettivo di dar vita a un organismo ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] questa passò sotto la direzione di Stanislao Medolago Albani e poté attingere al pensiero di Giuseppe Toniolo. nascita, un autorevolissimo protagonista del movimento sociale cattolico,Alessandro Cantono, poteva osservare che «finalmente le opere ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] i cristiani fossero 22.000, dei quali circa 5.000 ad Alessandria, e che alla fine dell’episcopato di Eracla (250) di qua e al di là del fiume Tànai [il Don], e i re degli albani, degli iberi e dei medi» (§ 31). «Presso di me si rifugiarono supplici i ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] una Congregazione composta dai cardinali Giovanni Girolamo Albani, Antonio Carafa e Antonio Maria Salviati, con Francesco Bonomi, che nel maggio del 1585 ottenne l'aiuto di Alessandro Farnese per la riconquista di Neuss. Dal 3 al 5 ottobre 1585 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] monumento a Costantino, inaugurato nel 1670. Nel 1664, sotto Alessandro VII Chigi (1599-1667, papa dal 1655), si decide di Costantino26, trova la propria realizzazione su iniziativa di Clemente XI Albani (1649-1721, papa dal 1700) nel 1725. Durante ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] sotto il fugace ma fervido segretariato di monsignor Alessandro Franchi nel 1878, avrebbe dovuto raccogliere nelle avversato dal leader storico degli intransigenti Stanislao Medolago Albani, la linea diFilippo Meda, invece, mirava chiaramente ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] ’anno della pubblicazione del demestriano Du pape, Alessandro Manzoni dava alla luce le sue Osservazioni sulla Cfr. C. Brezzi, Cristiano-sociali e intransigenti. L’opera di Medolago Albani fino alla «Rerum Novarum», Roma 1971; M.G. Rossi, Le origini ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] .
Intorno a Fogazzaro e al parroco di S. Alessandro, il barnabita Pietro Gazzola, si raccolse presto un gruppo segnalato anche nella corrispondenza indirizzata dal conte Stanislao Medolago Albani alla segreteria particolare di Pio X, un rapporto sulla ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...