. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] un focolare armeno: ne fu punito con l'esilio, ma l'assemblea nazionale lo elesse katholikos nel 1892 e questa volta Alessandro III ratificò la scelta. Ma nel 1903 un ukaz di Nicola II, strappato al debole sovrano dai russificatori ad oltranza, privò ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] ricordare le maschere funerarie di Micene e la descrizione, dataci da Diodoro, del trasporto della salma di Alessandro Magno da Babilonia ad Alessandria: la bara, il carro, il baldacchino: tutto era in oro o aveva dovizia di ornamenti aurei.
Medioevo ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] il primo bacino di carenaggio in muratura
La marina pontificia aveva il suo arsenale a Civitavecchia, eretto nel 1665 da Alessandro VII per opera del Bernini sotto l'ultimo bastione della fortezza fatta costruire da Giulio II: era costituito da sei ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] si indica per solito fra i cimiteri di Roma per la sua vicinanza alla città).
Si crede da alcuni che il martire Alessandro non fosse il papa di questo nome, come vorrebbe la tradizione, ma piuttosto un martire locale, forse della vicina Ficulea.
Via ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] , Cleopatra VII Filopatore (v.), ha soverchiato nella fama presso i posteri tutte le precedenti figure.
Ma dalle corti di Alessandria e di Antiochia la maggiore importanza data e presa dalla donna nella società si allarga anche ai più modesti strati ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] Edessa, a S. Basilio in Cesarea, a Pannochia in Porto (Roma), a S. Girolamo in Bethleem, al patriarca Giovanni in Alessandria; e ciò mentre speciali associazioni di chierici e laici si formavano in seno alla Chiesa a scopo di beneficenza. Così quelle ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] ad infel. suff., 3; Aul. Gell., Noct. Att., XIX, 10). Dall'aneddoto poi dell'architetto macedone Dinocrate, che proponeva ad Alessandro il Grande di fondare una città sulla palma della mano di una immensa statua ricavata dal monte Athos, risulta che ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] smentirlo. Invece egli appoggiò una richiesta di aiuti fatta dai due Tolomei VI eVII, che allora, riconciliatisi, erano minacciati in Alessandria da Antioco Epifane. Ma tale aiuto, che poteva preludere a relazioni più intime tra l'Egitto e l'Acaia e ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] un primo sviluppo del commercio librario.
Con lo spostarsi del centro culturale verso l'Egitto e con la fondazione della biblioteca d'Alessandria, il commercio dei libri si fa più attivo, data la maggiore richiesta di opere da parte di privati e di ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] quale avrebbe fatte sue le giuste richieste russe.
Conciliante negli affari d'Italia, arrendevole in quelli di Grecia, l'imperatore Alessandro fu fermo e intransigente in quelli di Spagna e giunse a dire che se la Francia, cui spettava l'impresa per ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....