Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] navi nemiche, che pare abbia incendiate. In quella giornata era caduto l'astro di A. ed ogni sua possibilità di vittoria. Caduta Alessandria, il 1 agosto del 30, A. si diede la morte per sfuggire al vincitore, imitato poco dopo da Cleopatra, e cosi ...
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Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] della Chiesa, Bosone, vescovo d'Alba dal 1059 al 1085, è tra i più arditi consiglieri ed eccitatori dell'impero contro Alessandro II e Gregorio VII, a difesa del clero simoniaco e concubinario; ma Alba si leva contro il belligero e mondano pastore ...
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Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] resero conto che la loro discordia sarebbe stata ad ambedue fatale e si associarono nel trono: Filometore rientrava così in Alessandria, e questa ridiveniva la capitale del paese. A. non poté esserne contento: nella primavera del 168 mandò la flotta ...
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I reparti d'assalto che, nel corso della prima Guerra mondiale, furono espressi dalla necessità della rottura di fronti stabilizzate, mancarono nella seconda Guerra mondiale, all'inizio della quale il [...] del mezzo. Gli SLC sono stati impiegati in tutti gli attacchi portati negli anni 1940-43 alle basi di Alessandria, Gibilterra e Algeri, con affondamento di 2 corazzate e di circa 20 piroscafi. Gli operatori degli SLC portavano frequentemente ...
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Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] fu trasferita da papa Damaso (312-316) al Vaticano nel nuovo battistero da lui eretto, dove rimase fino al 1667, quando Alessandro VII la fece porre nel trono del Bernini. Venne così a cessare la pia pratica di esporre la cattedra nella cappella del ...
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Ultima regina della dinastia tolemaica, nata da Tolomeo Aulete e da madre ignota e perciò da taluni storici sospettata, forse a torto, illegittima. Alla morte del padre (51 a. C.) e in conformità del testamento [...] cui possiamo in parte ammirare i superstiti stucchi decorativi. Ma dopo le idi di Marzo, C. s'affrettò a riparare in Alessandria. Quivi, dopo aver fatto sparire lo sposo e fratello Tolomeo XIII, associò al trono il proprio figlio di appena tre anni ...
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SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] 1891; F. Negri, Una famiglia di artisti casalesi dei secoli XV e XVI, in Riv. di storia, arte, archeologia della prov. d'Alessandria, 1892; Priuli-Bon, S., Londra 1900; C. Faccio, G. A. B., Vercelli 1902; Don P. Lugano, Il S. e i suoi affreschi ...
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Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] la dottrina di Eutiche (Patrol. Lat., LIV, col. 738). Ma le intenzioni del papa erano state frustrate da Dioscoro di Alessandria, che con la violenza aveva ottenuto l'assoluzione di Eutiche, l'approvazione della dottrina di lui e la condanna di ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus) imperatore
Gastone M. Bersanetti
Fu imperatore romano dal 24 giugno 79 al 13 settembre 81. Nacque da Vespasiano e da Domitilla a Roma il 30 dicembre 39. Sposò prima Arrecina [...] durante il governo di Vespasiano. Dopo avere rimandato le legioni V e XV in Mesia e in Pannonia, T. s'imbarcò ad Alessandria e giunse a Roma nel giugno del 71. Dopo pochi giorni dall'arrivo, celebrò col padre lo splendido trionfo che fu poi eternato ...
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Poeta latino, nato in Alessandria d'Egitto. Lo conferma egli stesso (Carm. min., 22, 20 Birt) considerando Alessandro Magno conditor... patriae (cfr. anche Carm. min., 19,3, nostro cognite Nilo e Suida [...] latina. La disposizione della materia e la tecnica del carme arieggiano la maniera di Claudiano. Si aggiunga il cenno ad Alessandria, patria del poeta (v. 11). Incerta la paternità di due poesiole d'argomento cristiano (Anthologia Palatina, I, 19-20 ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....