Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] Caratteri che permangono e si sviluppano in Epitteto e Marco Aurelio (121-180 d. C.). La speculazione platonica in Alessandria si volge a ricercare pretese infiltrazioni mosaiche nel pensiero greco e tende a fondere i risultati del pensiero greco col ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] nelle isole, sia per i rinvenimenti di età romana verificatisi in Grecia, sia soprattutto per quanto concerne quelli di Alessandria che hanno permesso di meglio definire la struttura urbanistica e l'aspetto dell'a. di quell'importantissimo centro del ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] , di medici e di artisti. Né vi manca un poeta. Il 10 giugno il Bonaparte occupa Malta; il 2 luglio sbarca ad Alessandria, annunziando agli Egiziani che ha abbattuto il papa e i cavalieri perché nemici del Profeta e del Corano. Il 20 vince i ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] Gian Galeazzo: creato da Venceslao duca di Lombardia, domina dalla vetta delle Alpi centrali fino a Bologna, da Alessandria a Belluno. L'opinione pubblica lo assiste, eccitata da un senso di grandezza: signorilità di corte, di relazioni diplomatiche ...
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Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] già tracciata dalle origini del loro risorgimento tendente a una sempre maggiore unione, si sono accordati con il protocollo di Alessandria del 7 ottobre 1944 per formare una Società degli stati arabi o Lega araba alla quale hanno effettivamente dato ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] , Seismograme, Unde scurte II, ivi 1993; M. Cugno, La poesia romena del Novecento (dal simbolismo alla generazione '80), Alessandria 1994.
Archeologia. - Le indagini sono proseguite in tutti i settori della ricerca archeologica, ma non si hanno dati ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] Apionem di Giuseppe Flavio. La folla espresse varie volte il suo malumore, e torbidi scoppiarono abbastanza di frequente in Alessandria. Gli storici si affrettarono ad accogliere dicerie calunniose, tra cui l'accusa di venerare l'asino e di praticare ...
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Matematico greco. Poco si sa della sua vita: Proclo di Bisanzio (412-485 d. C.) riferisce che E. compilò i suoi Elementi raccogliendo molti teoremi di Eudosso, perfezionandone molti di Teeteto e completando [...] frammenti di papiri, la redazione più antica. Tutti gli altri manoscritti provengono dalla redazione in uso nella scuola di Teone di Alessandria (seconda metà del sec. IV d. C.). I più importanti sono il Cod. fiorentino Laurent. XXVIII, 3 del sec. X ...
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Nato a Genova il 2 ottobre 1821, ultimo di otto fratelli, perdette la madre mentre era ancora bambino (1830), e poiché il padre, ammogliatosi di nuovo, non si curò di lui, egli rimase abbandonato a sé [...] dal loro capitano e condotti a New York (1846). Ai primi del '47 il B. era a Parigi, ospite di suo fratello Alessandro, e quivi conosceva il Mazzini. Tornato a Genova e divenuto amico del Mameli, fu iniziatore e capo di dimostrazioni politiche e di ...
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Compositore di musica, nato a Firenze il 14 settembre 1760, morto a Parigi il 15 marzo 1842. Ebbe le prime nozioni di musica dal padre ed apprese l'armonia e il contrappunto con Bartolomeo e Alessandro [...] , 1782), Messenzio re d'Etruria (Firenze, 1782), Sposo di tre e marito di nessuna (Venezia, 1783), Idalide (Firenze, 1784), Alessandro nelle Indie (Mantova, 1784). Trasferitosi a Londra, il C. ebbe l'incarico di scrivere per il teatro di Sua Maestà l ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....