BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] sentire anche in Egitto, nelle raffigurazioni su stele. Gran parte di esse provengono da Hadra, necropoli a S di Alessandria, e raffigurano i guerrieri a gambe nude, con la tunica che raggiunge il ginocchio, una grande clamide sventolante indietro ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] si hanno nel mondo greco solo in età ellenistica. La città che presenta la maggior ricchezza e grandiosità di g. è Alessandria, la quale adibì a parchi estese zone di terreno: intorno al palazzo reale, presso il Ginnasio e l'Ippodromo, nel territorio ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] bizantina e islamica, del grande albero (nella fattispecie un tiglio) abitato da uccelli d'oro canori. Nel Romanzo di Alessandro, infine, si descrive, all'interno di un castello, un grande cervo aureo con mille corna popolate da uccelli, cavalcato ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] v, 22). Si ha notizia che straordinariamente ricche per o., avorio, ebano e stoffe preziose, furono le feste date da Tolomeo II a Alessandria (Theocr., xv, 112 ss.; Athen., v, 25 ss.). A Roma, memorabile fu il trionfo di Paolo Emilio su Perseo re di ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] vicino a noi le folle che riempivano la città di M. e ci fanno intravedere le grandi città di Pergamo e Alessandria. Ci mostrano qualche cosa dei pensieri dei comuni cittadini, il loro gusto per l'arte contemporanea, e le loro preferenze tra ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] una testa del Museo Naz. Romano, col diadema e un'alta penna ritta sul capo, e una statua colossale da Rās es-Soda nel museo di Alessandria, opera del Il sec. d. C., che ha l'aspetto severo di una statua di culto, anch'essa col diadema e la piuma.
Il ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] , 1, 2). L'opera si può anche attribuire ad un periodo di attività in Beozia, forse anteriore alla rovinosa campagna di Alessandro contro Tebe (335 a. C.), al quale risale la Corinna (Tatian., loc. cit.). A Tanagra, la patria della poetessa, Pausania ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] Gr.), chiamato così, sembra, per un topo che giaceva (ὐπόκειται) sotto il suo piede. Su monete di Commodo di Cizico e di Alessandria nella Troade è rappresentato Apollo curvo a sinistra col piede destro su di una base, e con in mano un ramo di alloro ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] larghe pause tra le varie figure, per la raffinata compiutezza di ogni parte.
Tuttora in discussione è la provenienza dalle officine di Alessandria d'Egitto di un gruppo di opere, fra cui la cattedra di Massimiano (vescovo di Ravenna 546-553) ora nel ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] con riproduzioni di opere famose di Lisippo, lo scultore greco del IV sec. a. C., che appunto aveva lavorato per Alessandro. Gli artisti della Battriana conobbero, a quanto pare, le opere di Lisippo all'epoca dell'avvicinamento dei popoli dell'Asia ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....