BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] ospitato l'ancor giovane Matteo Bandello, il celebre novelliere, nipote, secondo la tradizione, del priore Vincenzo.
Nel 1500 Alessandro VI nominò il B. vicario generale dell'Ordine. Fu un gesto indicativo: nel Capitolo generale romano, apertosi il ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] aver toccato gli empori del Mar Nero nella muda della Tana, fu nel 1445 patrono (armatore) di galea nella muda di Alessandria, mentre il 18 febbr. 1447 (1446 more veneto) sottoscriveva una quota del carico della nave di Andrea Bragadin di Fantino ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] e la Gloria dei beati nella cupola. Pure a Cuneo, eseguì due affreschi nel coro di S. Croce. Nel duomo di Alessandria dipinse episodi della Vita della Beata Vergine e di s. Giuseppe nella cappella omonima. In Asti eseguì nella cappella grande o dell ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] , in un itinerario che per motivazioni contingenti, legate a una controversia che vedeva contrapposti i mercanti veneziani al bey di Alessandria, lo portò fino al Cairo.
Tornato a Venezia il 18 novembre dello stesso anno, il M. decise di partire alla ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] P. Brezzi, L'organismo politico della Chiesa d'Asti nel Medio Evo, in Riv. di storia, arte, archeologia. Boll. della sezione di Alessandria della R. Deputazione subalpina di storia patria, LXV (1936), 3-4, pp. 406-408; F. Savio, Gli antichi vescovi d ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] probabilmente partecipò all'attentato contro monsignor Iacopo Altoviti, patriarca di Alessandria (1672). In seguito all'imputazione di questo e forse accostarsi alla Doppia impiccata e al Sindicato di Alessandro VII del Leti, e il Divortio Celeste, ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] Venetia 1647, pp. 7 s.; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, I, Torino 1841, p. 210; C. Avalle, Storia di Alessandria, III, Torino 1854, pp. 321 s.; P. Lorenzetti, La bellezza e l'amore nei trattati del Cinquecento, in Annali della R. Scuola ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] ducale. Dal 1° apr. 1461 fino al 1° aprile dell'anno successivo, ricoprì la carica di capitano di Tortona e di Alessandria. Divenne podestà di Savona dal 1° maggio 1469 "ad beneplacitum", ma già dal 1° ottobre del medesimo anno passava, sempre "ad ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] a quanto pare fu restituito al padre nel marzo 1528.
Nel 1530 fu inviato a studiare a Roma, ospite del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III, assai legato alla famiglia Caetani. Nel febbraio 1535 sposò Caterina Pio di Savoia, figlia di ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] non riuscì a presentare un progetto accettabile da tutte le correnti.
Dall'8 genn. 1552 il C. divenne patriarca di Alessandria d'Egitto e tenne tale dignità probabilmente fino al 1568. Dal 19 giugno 1560 ebbe come coadiutore il nipote Raniero Ceuli ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....