DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] giro d'affari come trafficante in legname e, soprattutto, in coralli. Attorno al 1560 egli ed i suoi soci sono attivi ad Alessandria, con sei atti di vendita per un valore complessivo di 200.000 ducati. È però congiunturalmente sfortunato, ché i suoi ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e finita solo nel 1629: ibid., p. 156), quella di S. Pietro a Leonessa (La Vergine con s. Carlo, s. Caterina d'Alessandria e s. Agostino: ibid., p. 158), quella già in Sismano (nella diocesi di Todi), Galleria nazionale d'arte antica, Palazzo Corsini ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] è il Vat. lat. 2111 che tramanda nell'ordine la traduzione dei Problemata di Aristotele e quella dei Problemata di Alessandro d'Afrodisia; altro codice contenente quest'ultima traduzione del G. è il Vat. lat. 2990, di mano di Aurelio Questenberg ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] più famosi, i due domenicani Durand de Saint-Pourçain, vescovo di Le Puy, e Egidio da Ferrara, patriarca di Alessandria. Fra i maestri che condividevano la stessa opinione, i cui contributi sono riuniti nella quinta parte, si annoverano i domenicani ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di G.F. L.. Venezia (1630-1661), Firenze 1998 (rec. in G. Benzoni, 2001, pp. 9 s.); M. Catucci, La Vita di Alessandro III del L. e i "Farfalloni" del Lancellotti, in Sincronie, II (1998), pp. 169-178; E. Weaver, Introduzione a F. Buoninsegni - A ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] - all'augmentum patrimoniale del singolo. Il confronto operato dal Capitani tra il testo remigiano e il De usuris del francescano Alessandro d'Alessandria dimostra tuttavia che, in termini di riflessione economica applicata alla realtà comunale - in ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Avellana, ove fu presente dalla fine del 1061 agli inizi del 1063: oltre alle lettere al calor bianco in difesa di Alessandro II, si trovano tracce sicure del suo operato anche nella rete di alleanze e sostegni per la causa dei riformatori romani ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] il D., coi colleghi, parte ai primi di settembre e, fatta sosta a Milano dove il 13 visita il governatore, passando per Alessandria e Villanova, si ferma a Chieri in attesa il duca si ristabilisca. Ricevuto a Torino ai primi d'ottobre, finalmente può ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] non era che uno tra i tanti "mercatores Romanam curiam sequentes", ma un'accorta politica di finanziamento condotta nei confronti di Alessandro VI, a cui fornì il grano in un momento di grave crisi per Roma, gli permise di accattivarsi la sua fiducia ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] pp. 183-197; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, ad ind.; L.G. Pélissier, Sopra alcuni documenti relativi all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII (1498-1499), in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XVII (1894), pp. 303-373; XVIII ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....