MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] , La finta giardiniera, Il curioso indiscreto). Nel 1780 si esibì tra l'altro ne L'italiana in Londra di D. Cimarosa ad Alessandria, cimentandosi poi nel ruolo serio di Learco nell'Erifile di F. Bianchi al Nuovo di Pavia. Per la stagione autunnale di ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] , chiesa di S. Agostino), firmata e datata 1586 e quella, datata 1590, raffigurante lo Sposalizio mistico di s. Caterina d’Alessandria e altri santi (Pisa, Museo Nazionale di Palazzo Reale), destinata alla chiesa di S. Sisto a Pisa (Contini, 1992, pp ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] (1844-1922). La condizione dei prefetti nell'Italia liberale, Roma 1990, ad ind.; D. D'Urso, Storie di prefetti, Alessandria 1991, passim; E. Gustapane, Le fonti per la storiografia dei prefetti, in Storia, amministrazione, Costituzione, I (1993), p ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Lancia d'Agliano. Fra il Piemonte e il Regno di Sicilia. Atti del Convegno, Asti-Agliano… 1990, a cura di R. Bordone, Alessandria 1992, pp. 29 s., 34 s.; E. Pispisa, I Lancia, gli Agliano e il sistema di potere organizzato nell'Italia meridionale ai ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] , era il sovrano a ribadire alla regina le sue perplessità circa le manovre del Borgia nel conclave seguito alla morte di Alessandro: "Quel fio di putana non ha voluto far Roan papa".
Le ricorrenti lagnanze del re per lo scarso appoggio fornito dai ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] (Ferrara, Museo civico d'arte antica di Palazzo Schifanoia, mss. OA 1346-1349) è composta da quattro volumi, scritti da Matteo d'Alessandria, di cui il terzo risulta finito, per la parte scritta, nel 1469 e il quarto nel 1476. I Corali (Ibid., mss. O ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] , in Aspetti dell’arte a Roma prima e dopo Raffaello (catal.), Roma 1984, pp. 56 s.; G. Romano, in Il Museo e la Pinacoteca di Alessandria, a cura di C. Spantigati - G. Romano, Torino 1986, p. 106; F. Moro, in Pittura tra Adda e Serio, a cura di M ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] di Capodimonte a Napoli.
Sul finire del quarto decennio del Seicento, la tela della Galleria Spada passò dall'originaria proprietà di Alessandro Biffi alla famiglia Veralli, e di lì a pochi anni entrò a far parte della collezione di Orazio Spada. In ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] consenso del padre che sperava così di fargli mettere giudizio, fu rinchiuso nel riformatorio di Bosco Marengo nei pressi di Alessandria dove – per domare la sua caparbietà – gli furono imposte addirittura la camicia di forza e la cella di rigore a ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] della "massa cristiana", infatti, egli riprese il suo posto nell'armata, come prova anche un manifesto che Suvorov emanò da Alessandria l'11 luglio 1799 a difesa dell'operato del conte Arnaud, divenuto nel frattempo suo aiutante di campo, accusato di ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....