BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] in Svizzera: poco dopo il suo arrivo a Roma gli fu conferito il 29 ott. 1654 il titolo di patriarca di Alessandria in partibus infidelium e il 28 novembre fu inviato come nunzio presso la Confederazione elvetica. Sorpreso nel corso del viaggio dalla ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] in ostaggio a Pisa da Iacopo Appiani.
Il 4-5 ag. 1395 intervenne in una pratica appoggiando la tesi di AlessandroAlessandri, secondo il quale era opportuno che Firenze tenesse il possesso di Castrocaro, offerta da papa Bonifacio IX come garanzia di ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] 1595; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Venetiis 1637, lib. 2, cap. 107, p. 255; G. Ghilini, Annali d'Alessandria, Milano 1666, pp. 103, 113, 126; F. Borsetti Ferranti Bolani, Ristoria almiFerrariae Gymnasii, Ferrariae 1735, I, p. 124; II ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] e il L. non dotati di poteri sufficienti. Covarrubias fu quindi scarcerato e reintegrato nei suoi diritti.
Il nuovo nunzio, Alessandro di Sangro, arrivò a Madrid nel maggio del 1621. Tra le sue incombenze vi era quella di verificare le accuse giunte ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] , che ebbero larga diffusione. Il Tractatus de restitutionibus testimonia l’influsso di molti maestri francescani (tra cui Alessandro d’Alessandria e Giovanni Duns Scoto) ed ebbe nove edizioni entro il 1489 venendo stampato assieme ai suoi Tractatus ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] consolari, a. 1557, n. 3875, cc. 19-20; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 1509, c. 383; G. Dondi, Alessandria, in M. Bersano Begey - G. Dondi, Le cinquecentine piemontesi, II, Torino 1966, pp. 167 s., 170 s., 217; A.G. Cavagna, Libri ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] Laureatosi il 31 luglio 1733, fu nominato dottor collegiato il 12 genn. 1741 e lettore provvisionale di diritto civile (in sostituzione del conte Corte che assumeva il gran cancellierato) nel gennaio del1748. ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....