La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] equinozio primaverile inizialmente cadeva il 25 marzo, data più gradita a Roma, ma alla fine prevalse l'opinione diffusa ad Alessandria d'Egitto, che indicava il 21 marzo. Nel III sec. la maggior parte dei cristiani riteneva questa data immutabile.
I ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] 1454 mentre terminò la versione del De animalibus, iniziata subito dopo, sotto il pontificato di Sisto IV; tradusse i Problemata d'Alessandro di Afrodisia nel 1453 e del De plantis di Teofrasto, rispettivamente, l'Historia nel 1451 e il De causis nel ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] alla geografia.
Tra i testi geografici innovativi, si deve citare in primo luogo il De naturis rerum libri duo di Alessandro Neckam. L'opera riprende un titolo già incontrato più volte, tuttavia è di tipo nuovo; dopo un'introduzione teologica, l ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] sono sempre Roma, Treviri e Sirmio61. Poco più avanti Giulio Valerio, che sotto Costanzo II tradurrà in latino il Romanzo di Alessandro, riprende l’elenco delle urbes «che vengono lodate come le più grandi in tutto il mondo terreno»62. Si tratta di ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] 1870 li trasferì al Museo di antropologia, dove tuttora si trovano.
Il 22 gennaio 1860 lasciò Livorno per tornare ad Alessandria d’Egitto e quindi a Khartoum, che raggiunse passando per Suakin nel Mar Rosso. A ottobre vi incontrò il marchese Orazio ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....