Sacerdote in Alessandria, deposto dal vescovo Alessandro, fu accolto da Sofronio vescovo ariano di Aretusa e fatto vescovo di Laodicea (331); partecipò al Concilio di Tiro che condannò s. Atanasio (335), [...] e ad altri concilî ariani; il Concilio di Sardica (343) lo depose. Ma conservò la sede, avversò il partito anomeo e nei Concilî di Ancira (358) e Seleucia (359) sostenne gli omoiusiani di Basilio d'Ancira ...
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Poeta greco vissuto in Alessandria sotto Alessandro Magno e Tolomeo (fine del sec. 4º a. C. - principio del 3º); secondo la tradizione fu autore di farse fliaciche, ma dai titoli sembra doversi considerare [...] piuttosto autore di parodie comiche al modo della commedia "di mezzo". Ci restano solo 14 titoli delle sue parodie e pochi frammenti in lingua piuttosto affettata e talora oscura ...
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Francescano (Alessandria 1268 circa - Roma 1314); successore di Duns Scoto a Parigi; dal 3 giugno 1313 generale dell'ordine. Tra le sue opere: Commentaria in libros Metaphysicae Aristotelis (pubblicati [...] sotto il nome di Alessandro di Hales), De usu paupere, De usuris. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] vincente di Fabio Chigi e fu il nuovo pontefice, secondo alcune fonti, a volerlo tenere presso di sé. L'interessamento di Alessandro VII è forse autentico, vero è però che l'Odescalchi, tornato a vivere a palazzo Patrizi, iniziò a chiedere con ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ; P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] accordo con Cassiodoro, di fondare a Roma una scuola superiore di studi religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria. Tale biblioteca, anche per l'estrema vicinanza con la dimora paterna e quindi con il ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] -19 ed è sempre nella tradizione petrina che si giustifica anche il ruolo di preminenza - dopo Roma - delle Chiese di Alessandria e di Antiochia: la prima perché "a nome del beato Pietro è stata consacrata dal suo discepolo ed evangelista Marco" (in ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] aveva pensato, d'accordo con Cosimo I, di cedere il vescovado di Cassano a Giulio Medici, figlio illegittimo del marchese Alessandro, che era stato assassinato. Morto dunque Archinto (21 giugno 1558), il 20 luglio il cardinal d'Este, fatto cadere il ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ., per la cosiddetta Lettera di Aristea, un testo del II secolo a.C. che comprende un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello per la biblioteca di Niccolò V, il cui progetto culturale era ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] in un rapido schizzo del British Museum92. Secondo Vasari, l’incapacità di Pontormo nell’opporsi agli emissari del duca Alessandro che confiscò arbitrariamente il quadro al Bettini fu causa di un’irreparabile rottura tra il pittore e Michelangelo, il ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....