MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] nella fattura e convenzionali nelle pose e nelle espressioni, che consegnò alla Guardaroba medicea l'11 febbr. 1585: quello di Alessandro de' Medici - per il quale s'ispirò a un ritrattino eseguito dal Pontormo, oggi all'Art Institute di Chicago - e ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] per la Scala (in quello stesso 1781 eseguì le scene per Il falegname di D. Cimarosa e Il vecchio geloso di F. Alessandri), nel 1782 iniziò una collaborazione con il teatro di corte a Parma dove preparò le scene per Il pittore parigino di Cimarosa e ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] mentre appare priva di fondamento l'informazione data dai suoi primi biografi sulla sua presunta nomina a patriarca di Alessandria.
Nei primi anni di soggiorno romano, grazie anche alle incitazioni del cardinal Francesco Pacheco, nel cui palazzo egli ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] . 1854, 15842).
Di ritorno a Bologna, G. realizzò la Madonna col Bambino in gloria e i ss. Girolamo e Caterina d'Alessandria (1534-35), già nella cappella Belloni in S. Salvatore e oggi al Museo nazionale di Varsavia. La pala, firmata, è un discreto ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] , sottoscrivendo Torino per 50.000 azioni, Milano per 47.200, Livorno per 40.900, Genova per 9.000, ed il resto fra Alessandria, Brescia, Firenze, Modena e Venezia, con quote non superiori alle 2.000 azioni. Fra i maggiori azionisti si contavano il B ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] trapiantarono anche altri dei nove figli: il primogenito Cesare fu il capostipite del ramo di Padova, estinto nel 1664; Alessandro, col F. alla conquista di Genova nel 1512 e poi apprezzato condottiero della Repubblica di Venezia, ma destituito nel ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] II(1894), pp. 206 s.; F. Gabotto-A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, in Rivista di storia, arte, arch. della prov. di Alessandria, III(1894), pp. 29-52, 171-73, 229-31, 316-19; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, II, Paris 1897 ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] : il Martirio di s. Lorenzo e di S. Stefano nelle pareti laterali, quello di S. Agnese e di S. Caterina d'Alessandria nelle lunette in alto e l'Incoronazione della Vergine tra i ss. vescovi nella volta. Nei primi due affreschi il pittore mostra una ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] ma da giovani appassionati della montagna, e il libro che il M. pubblicò, Paropàmiso (il nome attribuito dai greci di Alessandro Magno a quella regione; Bari 1963, quindi, con qualche aggiornamento, Torino 1997 e Milano 2003), non fu in effetti solo ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] dei Francesi; ma, a differenza di Virginio Orsini, egli riuscì a fuggire e a mettersi in salvo. Quando, pochi mesi dopo, Alessandro VI, profittando della prigionia di Virginio e della lontananza del Pitigliano, tentò d'abbattere gli Orsini, l'A. fu l ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....