BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] per dieci anni ancora, dopo l'affermazione nello studiolo, lo troviamo a lavorare in sottordine, fra gli aiuti di AlessandroAllori, nel palazzo Salviati (1578-81), alla villa medicea di Poggio a Caiano (1579-82), alle grottesche del primo corridoio ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] lungo tutto l'arco della sua attività. Il B. fu alla scuola di Santi di Tito ed esordì come aiuto di AlessandroAllori - insieme con G. Bizzelli, G. Butteri, S. Pieri - nella decorazione a grottesche dei soffitti della Galleria degli Uffizi (per le ...
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BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] Scolaro di AlessandroAllori, il B. è considerato appartenente all'indirizzo pittorico che prende il nome dallo Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, ancorché fosse, sia pure di poco, più giovane degli artisti che effettivamente vi lavorarono. ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] e cinque angeli dal Botticelli, il Salvator Mundi da Andrea del Sarto (1833), il Cristo in croce da un disegno di AlessandroAllori, il Cristo in croce da Guido Reni (1839). Come riproduzionista, prese parte dal 1839 alla grande impresa, ideata dal ...
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CACCINI, Pompeo
Mina Bacci
Probabilmente figlio di Giulio, dato che in una nota del maestro di casa del granduca (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. I, filza XXX, c. 6) viene registrata [...] , si affliancano notazioni naturalistiche (ritratti) e un sovrabbondante gusto decorativo nelle vesti, sulla scia della pittura di AlessandroAllori.
Un'altra opera, perduta, è citata nella Guida di Pistoia di F. Tolomei (Pistoia 1821, p. 117 ...
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BUTI, Domenico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore, nato a Firenze in un anno a noi ignoto, attorno alla metà del sec. XVI e morto nella prima decade del maggio 1590. Fu immatricolato all'Accademia del disegno, [...] lo fanno allievo di Santi di Tito, ma il dipinto dello studiolo lo rivela piuttosto seguace del Bronzino, in parallelo ad AlessandroAllori, per il rigido nitore con cui sono tornite le figure ed è scandito il porticato che separa il primo piano dal ...
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Pittore (Firenze 1577 - ivi 1621), figlio di Alessandro, del quale prese anche il soprannome. Si discostò presto dal manierismo del padre per avvicinarsi, attraverso G. Pagani e L. Cigoli, all'eclettismo [...] dei bolognesi. Ebbe gran fama tra i contemporanei per la fermezza del disegno e la scelta preziosa dei colori: qualità di cui è esempio la celebre Giuditta di Pal. Pitti, ritratto della sua bella amante ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Puglia (18 agosto 1462), nella quale Ferrante e Alessandro Sforza sbaragliarono Giovanni d'Angiò e Iacopo Piccinino, del Regno di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non chiariti nei rapporti fra Podiebrad e la Santa Sede. All' ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] si tenevano d'occhio con vivo sospetto. Da parte di Alessandro VI si giunse rapidamente alla convinzione che F. stesse tramando , con il risultato che Carlo VIII decise di guadagnarsi gli allori in Italia, e verso la fine del 1492 iniziò a concludere ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] esser pubblicata, e a brani come All'ombra degli allori e Come vivi cor mio, piccole arie o canzonette a -487; La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. d'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987 (vedi in particolare gli articoli di A. Pompilio ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...