De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] pontificie51, unitamente a banchieri romani come Alessandro Torlonia52 e altre case bancarie europee53. 1999.
66 Monsignor Folchi aveva ereditato la gestione delle finanze dal cardinale Giacomo Antonelli. B. Lai, Affari del Papa, cit., pp. 53-78.
67 ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] 1866, durante la quale, secondo gli appunti conservati, Giacomo Antonelli ebbe a riferire che «il Santo Padre approvò che D in cui Cambi si scusava con il segretario di Aes Alessandro Franchi per il ritardo nella consegna sembrerebbe far pensare che ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Racconigi 1998; Lettere pastorali dei vescovi delle diocesi di Alessandria, Asti, Pinerolo, Saluzzo, contributi di F. Betteto, » (lettera dell’arcivescovo Riario Sforza al segretario di Stato Antonelli, 14 gennaio 1867, in ASV, AES, Italia 1867 ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] luce a Torino nel giugno 1848 per iniziativa di Alessandro Borella, Giovanni Battista Bottero e Felice Govean. Il giornale quando gruppi anticlericali dettero l’assalto alla salma del cardinale Antonelli, e più ancora nel luglio 1881, quando la ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] all’esercito o alla stessa imprenditoria borghese (con figure come Alessandro Rossi o Gaetano Marzotto).
Il «Sillabo» e la deriva città, ricavata vicino a Porta Pia. Il cardinal Antonelli chiese che anche la Città Leonina fosse sorvegliata dalla ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] ruolo di primo piano il nuovo Segretario di Stato cardinale Antonelli e il capo della vecchia guardia legata al papa precedente, e misurata, nella quale si segnalò soprattutto Alessandro Pestalozza, contribuì efficacemente sul piano filosofico all’ ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] dalla Curia romana per bocca del Segretario di Stato Antonelli, il quale aveva reclamato vistosamente, anche presso le sotto il fugace ma fervido segretariato di monsignor Alessandro Franchi nel 1878, avrebbe dovuto raccogliere nelle intenzioni ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] erano esaminate dall'assessore del S. Uffizio, L. Antonelli. Contemporaneamente il B. inviava ad A. Gioannetti di E. Landry, Milano 1910, pp. 244 ss.; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di G. Seregni, IX, Milano 1937, pp. 97 ss.; ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] cominciato a circolare la tesi, probabilmente esagerata, di un'avversione del F. per il segretario di Stato, il card. G. Antonelli, e di una sua relativa disponibilità a favorire un accordo tra il Papato e il nuovo Regno d'Italia. Certamente alla sua ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] avversari guidati dal camerlengo della città, Giacomo Antonelli, i tentativi di indurre i concittadini a , I (1910), p. 12; L. Cassese, La "Chronica civitatis Aquilae" di Alessandro de Ritiis, in Arch. stor. per le prov. napoletane, n.s., XXIX ( ...
Leggi Tutto
emologismo
s. m. Nei discorsi dei politici, parola d’ordine, frase ad effetto che mira esclusivamente a veicolare forza emotiva ritualizzata, come fanno, in altri contesti, emoticon ed emoji. ◆ La narrazione come ricerca del coinvolgimento...
pommelier s. m. e f. Professionista dell’assaggio e del servizio del sidro. ◆ Mai assaggiato il Sidro!? Bhè è l'occasione giusta… assieme all'unico Pommelier d'Italia!! E lo abbiamo noi...!! (BaBaAssociazioneCulturale, pagina Facebook, 27 febbraio...