L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] specie, l'assolutismo più rigido ed esteso, nella Russia di Alessandro e di Nicola I, da Varsavia a Mosca. Il quadro interventi relativi, il probabilismo rettamente inteso vinse la sua battaglia. È significativo in questo senso, come un passo verso ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] cattolici, prendesse a diffondersi la convinzione che la battaglia in difesa di un’università cattolica non doveva diventare morale) per assicurare una certa assistenza scolastica. Alessandro Ferrari ha osservato come questo più marcato accentramento ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] .
Vi è un altro aspetto della battaglia antignostica che bisogna tener presente. La particolare la famosa notizia conservata in II 24.
20 Cfr. M. Rizzi, Scuola di Alessandria, in Origene. Dizionario. La cultura, il pensiero, le opere, a cura di A ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] richiesta di Agapito, e Teodosio uno dei due vescovi contendenti eletti ad Alessandria dopo la morte di Timoteo IV, tra il 9 e l' si rivelò assai fragile: V., nel corso della sua battaglia, aveva perso l'importante appoggio di Dazio, deceduto prima ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Quarant’anni dopo, al culmine della battaglia anticuriale dell’Illuminismo italiano, nella sua ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, L.C. ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] più per vocazione che per professione, scese a battaglia culturale e religiosa nella società e nella Chiesa, (1900-1943), Bari 1995, pp. 41-44, 48-51.
88 A. Monticone, Alessandro Casati, cit., pp. 170-174.
89 Per la vicinanza tra Papini e Boine cfr. ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] parte cristiana, da preghiere e digiuni. Teodosio schierò le truppe dietro lo stendardo con la croce, rievocando Costantino e la battaglia di ponte Milvio. Eugenio, per parte sua, usò come effige, per i suoi soldati, l’immagine di Ercole; mentre una ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] la Chiesa cristiana libera d’Italia, con a capo Alessandro Gavazzi, già cappellano nell’esercito garibaldino e di fede notte destinata a coloro che non ce la fanno a vincere la battaglia della vita, ai perdenti, alle vittime o della società o dell’ ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Biblioteca Vaticana (1587-1589), la visione della croce, la battaglia di ponte Milvio, l’ingresso trionfale a Roma, la particolarmente combattivi in materia di privilegi apostolici, Gregorio VII e Alessandro III, non ne fecero nemmeno parola. Ma è un ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Quella che – mirabilmente espressa nei Promessi sposi di Alessandro Manzoni – sarà la visione provvidenziale della storia, e utopia, una cattolicità ferita che non trova sollievo nelle battaglie di rivincita francesi o italiane e che si consola invece ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
omoaffettivo
agg. Che prova sentimenti di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ Che cosa vuol dire essere «omoaffettivo»? Che vuole bene anche agli uomini? […] La vicinanza di un amico è un fatto meraviglioso,...