Medico (Legnago metà del sec. 15º - Venezia 1512), insegnante a Padova e fondatore della scuola anatomica patavina, fu chirurgo capo dell'armata italiana nella campagna contro Carlo VIII (1495), sulla quale redasse un'interessantissima relazione (Diaria de bello carolino, 1496). Del suo insegnamento testimonia, tra l'altro, l'opera Anatomice, sive historia corporis humani libri quinque (1493), in cui ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ricerca scientifica che riproponeva di partire dalla filosofia greca. Vi compaiono i Diaria de bello Carolino del medico AlessandroBenedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia il M. non sottoscrisse, gli scritti filosofici e medici di Lorenzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] al De bello italico di Bernardo Rucellai. Uno schema, comunque, non esclusivo di Giovio (si pensi, per es., ad AlessandroBenedetti e a Girolamo Borgia). Il solo Francesco Guicciardini distingue l’inizio (1494) delle ostilità e la data della rottura ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] essi pubblicarono però anche prime edizioni di importanti novità, come i Deobservatione in pestilentia e Collectiones medicinae di AlessandroBenedetti (1493) e la Corona florida, seu De conservatione sanitatis di Antonio Gazio (1491).
La più celebre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] nella storia della medicina.
La vita
Nato a Verona tra il 1476 e il 1478, discepolo di Alessandro Achillini, Pietro Trampolin, AlessandroBenedetti e Pietro Pomponazzi, studiò e si addottorò a Padova nel 1502 dove fu lettore di logica e conciliarius ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] , "molto stimate et apprezzate dai professori", dato alla luce nel 1477. L'opera ebbe tra i contemporanei notevole risonanza: AlessandroBenedetti da Legnago dedicava a lui e a Bernardo Contarini i suoi Diaria de bello carolino del 1496, e Francesco ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] , II (1908), pp. 135-139; R. Cessi, C. B. medico del sec. XV, ibid., III (1909), pp. 1-17; R. Massalongo, AlessandroBenedetti e la medicina veneta nel Quattrocento, in Atti d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXVI (1916-17), p. 213; A ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] Nulla però possediamo della sua produzione letteraria che ci attesti la veridicità di queste affermazioni. Nel 1493 AlessandroBenedetti dedicava la sua opera De observatione in pestilentia, pubbl. a Venezia, al C. "patricio Veneto philosopho iuris ...
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GARALDI, Michele e Bernardino
Lucinda Spera
Tipografi attivi a Pavia tra la fine del XV e i primi decenni del XVI secolo: di essi si ignorano luogo e data di nascita. I fratelli G. monopolizzarono l'attività [...] autonoma di Bernardino annovera, fra i testi medici, un trattato di Anathomia seu Historia corporis humani (1517) di AlessandroBenedetti, custodito presso la Biblioteca Alessandrina di Roma, e i Libri de differentiis febrium (1519) di Claudio Galeno ...
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BOLDÙ, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Andrea, della famiglia dei Boldù di Santa Marina, nacque a Venezia intorno al 1450. Entrato nella vita pubblica dopo gli studi universitari, nel 1478 fu capitano [...] si ammalò durante il viaggio e morì a Genova il 19 sett. 1497. Fra i suoi amici vanno ricordati l'anatomista AlessandroBenedetti e Pietro Bembo, che gli diresse una delle sue epistole familiari (24 giugno 1496).
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo ...
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sandalo gioiello
loc. s.le m. Sandalo arricchito con pietre e decorazioni preziose o di bigiotteria. ◆ Altrettanto spettacolare è lo show del giovane Alessandro De Benedetti. Le sue ragazze, affascinate dai riti esoterici, si travestono da...
infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...