PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] fondamento è l’ipotesi del suicidio, asserita acriticamente da Alessandro Luzio (Luzio - Renier, 1900, p. 221).
, London-Leiden 1997, s.v. Pius, Iohannes Baptista; S. Benedetti, Itinerari di Cebete. Tradizione e ricezione della Tabula in Italia dal ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] di una Roma in rovina ed esorta l'I. quale maggiore allievo del Leto alla difesa della cultura umanistica.
Nella Roma di Alessandro VI l'I. avviò la sua carriera curiale, durante la quale tuttavia non prese mai gli ordini sacerdotali. Forse già dall ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] 1816 scrisse il poema La vittoria di Mosca in onore di Alessandro I (edito postumo nel 1834) e nel 1818 ne musica e il teatro Regio, ibid., p. 879.
Su Guglielmo: E. Benedetti, Necrologio del teologo Guglielmo Pietro Leone, Torino 1847; A. Bersano, L' ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] II, pp. 191, 326; A. Caro, Delle lettere… scritte a nome del cardinale Alessandro Farnese, I, Padova 1765, pp. 261 s., 269 s.; M. Sanuto, I Frommel, Venezia 2005, pp. 273-283; S. Benedetti, «Ex perfecta antiquorum eloquentia». Oratoria e poesia a ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] conosciuti del C., fu accolta da altri componenti della famiglia ed il nipote Alessandro, in un documento del 1494, è chiamato "Alexander de Hedis, iuris doctor, potestas" (Benedetti, p. 4).A Pordenone il C. rimase fino al 1450 circa, quando, oramai ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] anonima a Bologna, presso Francesco (detto Platone) de' Benedetti, nel 1482. L'opera, poco nota ai bibliografi, è di sogni trova conferma in diversi scrittori, tra i quali Alessandro D'Alessandro, il volterrano M.A. Sabellico e Pierre Bayle, che ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] Inoltre, Giovanni Sabadino degli Arienti lo ricorda in una lettera a Benedetto Dei del 17 genn. 1490 e nella Gynevera de le clare sua traduzione a Bologna ed esprimeva il desiderio che Alessandro Sarti, letterato bolognese e amico intimo del M., ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] godé della munificenza del C., ed anche di Alessandro e Luigi Capponi. Per influenza di s. Caterina LXXXI-LXXXIII, LXXXVLXXXIX, 377-460; Due lettere di L. C., a cura di G. Benedetti, Firenze 1873; G. De' Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] in Puglia, e lo stesso nonno del D., Alessandro, era stato condannato per attività antiborboniche all'impiccagione 1953 al 1954 fu critico letterario dell'Europeo di A. Benedetti, con recensioni che successivamente raccolse, in gran parte, in volume ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] del grecista Domenico Comparetti e di Fausto Lasinio, Salvatore De Benedetti ed Emilio Teza, con i quali approfondì lo studio delle più che filologo, seguì con zelo anche le lezioni di Alessandro D’Ancona sulla poesia popolare italiana, e in quegli ...
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sandalo gioiello
loc. s.le m. Sandalo arricchito con pietre e decorazioni preziose o di bigiotteria. ◆ Altrettanto spettacolare è lo show del giovane Alessandro De Benedetti. Le sue ragazze, affascinate dai riti esoterici, si travestono da...
infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...