Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] albori dell'industrializzazione, con un sottile strato di borghesia nazionalista, antisemita e in fase di emergenza politica. scatenatesi nell'Impero russo a seguito dell'assassinio dello zar Alessandro II, il libro apparteneva a un nuovo tipo di ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] cadorino si apprezza anche nei dipinti correttamente collocati da Alessandro Ballarin (1990, 2006, pp. 197-205) negli pala trevigiana, come il Tobiolo e l’Angelo della Galleria Borghese a Roma e l’Adorazione dei pastori della Galleria Sabauda di ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] scritta da Siena il 15 febbr. 1549, Alessandro Buoninsegni informava suo fratello Bernardino, ambasciatore a Napoli d. Kön. Preuss. Kunstsamml., XVIII(1897), pp. 205-216; S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi docum. per la storia dell'arte senese, Siena 1898, ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] nordici e con i naturalisti moderati quali Grammatica o Alessandro Turchi (Emiliani, 1997, pp. 65-74). L e di un S. Rocco, realizzato a metà del 1618, entrambi oggi nella Galleria Borghese (Della Pergola, 1959, pp. 94-96; Cellini, G.F. G., 1997, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] è poi interrotta dagli episodi architettonici di alta qualità proposti da Alessandro Galli da Bibiena, tra cui il collegio (1730-1731), poi sede dei ministeri dello Stato di Baden). Per borghesi e popolani le residenze sono più modeste, a due piani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] , Ivàn Dmitrič si trascinava per viuzze e retrocorti da un certo borghese per riscuotere in base a un atto esecutivo. Era di umor tetro realistica non priva di partecipazione. Lo zar Alessandro sarebbe stato spinto all’abolizione della servitù della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] ancor prima in quelle condotte dal geniale e isolato Alessandro Fersen, lo studio della trance ebbe una parte importante di rappresentazione e di interpretazione, così come il teatro borghese li aveva intesi. Craig finirà poi con l’estromettere l ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] dei Colonna, e quello costruito al Quirinale dal cardinale Scipione Borghese. Molti dei beni posseduti dai Carafa andarono, dopo il processo di Orazio Pucci, lo vendé per 13000 scudi ad Alessandro de' Medici arcivescovo di Firenze (il futuro Leone XI ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] e ne avrebbero suscitato le ire.
Prima del 1610 Paolo V Borghese lo nominò cavaliere di Malta «non di voto, ma di circolazione manoscritta, il Mondo nuovo fu impresso a Piacenza da Alessandro Bazacchi in una redazione in 20 canti, con dedica ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] distribuzione dei ministeri, nei confronti della sua corrente, senza la quale la DC «sarebbe nient’altro che un partito borghese» (L’Italia di Donat-Cattin, p. 39). La combattività del personaggio si manifestò tanto rispetto al ruolo svolto nel ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...