CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sua lunga carriera di instancabile viaggiatore sostenuto da borghese gauloiserie, accompagnando a Parigi (nel 1759) nel quale si legge anche l'ode Per la felice nascita di Alessandro, principe di tutte le Russie), l'opera ebbe una stesura travagliata ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] e sostanzialmente diversa rispetto a quella liberal-borghese prefascista. Consequenziale, date queste premesse, è (come lo stesso Ferruccio Parri, Franco Antonicelli, Alessandro Galante Garrone, Altiero Spinelli). La Sinistra indipendente ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] persona di Massimo D'Azeglio.
L'Azeglio non era un borghese. Egli veniva da una terra, dove, sulla base della proprietà aveva unito in un solo e devoto culto Gino Capponi e Alessandro Manzoni. Da questa sponda tranquilla ci si può bene immaginare con ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] tardo-barocca prodotta ed ascoltata nelle corti aristocratiche e la tradizione romantica, che troverà sostegno nel pubblico borghese delle sale da concerto. Con l'avvento della modernità è ben difficile stabilire quale tradizione o stile artistico ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] oltremodo cresciuto, con l'avvento di più vasti strati della borghesia, il numero di coloro che intendevano lasciare, scrivendo i apparizione.
Tra i maestri dell'ateneo pisano, vi era Alessandro D'Ancona, che il Romani ricorda con ammirazione. Il D ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] - che fu suo paziente nel 1612 - e Fabio Chigi, poi Alessandro VII (Delcorno; Maccherini, 1998-99, p. 75, e 2000, pp. 123-128; Id., Ritratto di G. M., in Bernini dai Borghese ai Barberini. La cultura a Roma intorno agli anni Venti. Atti del ...
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La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] ) ad Antonio Moresco (n. 1947), da Giuseppe Montesano (n. 1959) ad Alessandro Piperno (n. 1972), da Roberto Alajmo (n. 1959) a Laura Pariani morali, intrecci interpersonali entro un mondo borghese e piccolo borghese, cuore profondo, dolce e fangoso, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] D’Urbino e Paolo Lomazzi a contestare l’idea di un borghese comfort; gli esperimenti con il poliuretano condotti da Gaetano Pesce per Settanta. A Milano, Alessandro e Adriana Guerriero, con la collaborazione di Alessandro Mendini, fondarono lo studio ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] destra nostalgica e monarchica, sia settori cattolico-moderati e laico-borghesi.
Fu un fenomeno sociale di portata ben più ampia del ‘ritiro della delega’, per usare l’espressione di Alessandro Pizzorno. Il più clamoroso venne dal referendum per la ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] sconfitte napoleoniche e i patiboli partenopei e la borghese burocrazia della Repubblica e del Regno italici, presentò: «È inedito. Lo dobbiamo alla generosa cortesia di Alessandro Luzio che molti anni fa lo fece copiare dall’autografo rimasto ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...