GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] la Farnese o Altempsiana, e la Taverna, per opera del card. Scipione Borghese: gli edifici sono opera di M. Lunghi il Vecchio (1573) per , si vedono spesso raccolte di animali vivi.
Alessandro il Macedone riportò numerosi animali dalle sue spedizioni ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] iniziano dei nuovi, si formano cospicue collezioni, come le Albani e Borghese a Roma, e quella di sir Guglielmo Hamilton a Napoli.
In ricerca è intensa e il materiale è raccolto nel Museo d'Alessandria; per la Libia gl'Italiani, per la Tunisia e l' ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] del sec. IV, che ricorda il tipo di Alessandro e che ha alcune caratteristiche dell'arte di Leocare, tav. 4, figg. 19, 20; HA., I, p. 121, n. 187. Per la statua Borghese: Savignoni, tav. 7-8. Per l'Apollo del Belvedere: BB., tav. 419; B., tav. 99 ...
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RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] Grünewald, o nella S. Caterina del Granacci nella Galleria Borghese. Quando s'intenda di rimuoverle, sia che ricoprano l'intera donate dai Grimani, fu dato incarico di restaurarle ad Alessandro Vittoria e Angelo delle Due Regine: un documento del ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] i posteri tutte le precedenti figure.
Ma dalle corti di Alessandria e di Antiochia la maggiore importanza data e presa dalla , non limitandosi più all'aristocrazia, ma estendendosi anche alla borghesia. In Francia e in Italia la cultura alla quale si ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] in seguito i Menecmi addirittura nel palazzo pontificio, presente il papa Alessandro VI, per festeggiare le nozze fra Lucrezia Borgia e Alfonso d' modo anche la conquistata scioltezza della nuova commedia borghese (da Scribe a Augier e a Dumas figlio ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] Onofrio Branda, già suo maestro nelle Scuole di S. Alessandro, che in due Dialoghi della lingua toscana (1759 e in un certo senso è vate: l'interprete delle aspirazioni della borghesia operosa e progressiva, la voce poetica dell'età delle riforme. Ma ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] al 1825, la costruzione pił interessante ę la chiesa di S. Alessandro finita nel 1824. Il Corazzi, giunto a Varsavia nel 1828 vi Łazienki, circondato da un grande parco. La ricca borghesia di Varsavia si assicurn̄, grazie al presidente della citt ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] quell'epoca era pure l'illuminazione. Alla fine del regno di Alessandro I il numero degli abitanti era già salito a 425.000. la maggior parte dei palazzi dell'aristocrazia e dell'alta borghesia, cinque quartieri erano abitati dal ceto operaio. Ora ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] abituali oneri e onori toccanti a un membro dell'alta borghesia provinciale. Educato ad Atene presso il platonico Ammonio, dopo tesi: per es., gli scritti Sulla virtù o sulla fortuna di Alessandro, Sulla fortuna dei Romani. C'è anzi proprio per gli ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...