BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] , si ha una breve notizia, datata in Siena "nel fondaco de Borghesi" il 25 sett. 1525, secondo la quale acquistava da un Francesco d'Alessandro Ciglioni, cittadino senese, un "albergo... denominato ``El Camello'' per il prezzo di fiorini 640"; il ...
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BORGHESE, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Siena intorno al 1490 dal giureconsulto Bernardino di Niccolò e da una Pantasilea, non meglio identificata; apparteneva a una delle più illustri famiglie della [...] anno successivo sembra suggerire un qualche impegno politico del Borghese. Il 25 sett. 1525, infatti, un Borghese di AlessandroBorghese acquistava in Siena dal concittadino Francesco di Alessandro Ciglioni un "albergo" del valore di 640 fiorini, ma ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] Collegio romano); pubblicò un Epinikion di Virginio Cesarini (1623) e qualche edizione che ricorda il buon rapporto con i Borghese.
Alessandro morì il 16 dicembre 1624 e fu sepolto nella stessa tomba che aveva predisposto in S. Stefano del Cacco per ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] che raggiunsero i 100.000 scudi; il nipote Agostino ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma questi e altri, come A. Bichi che fu grandemente beneficato, pur perpetuando il nepotismo nella corte papale, ebbero ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] , che andrà via via eliminando dal suo repertorio (o quanto meno respingendola al margine) la commedia goldoniana e il dramma borghese, per privilegiare la tragedia classicista e il dramma storico» (A. D’Amico, in La monarchia teatrale..., 1978, p. 6 ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] di Pandolfo, riferì all'oratore fiorentino a Siena Alessandro Bracci, nel gennaio 1495, il B. pp. 129-132; O. Bacci, Una lettera di Niccolò di Bartolomeo Borghesi, Castelfiorentino 1894; Archivio di Stato di Siena,Archivio del Concistoro, Roma ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] quando aderì al tentativo di signoria operato in Siena da Alessandro Bichi; da questo fu incaricato, insieme con Girolamo Ghini Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese andrebbe quindi attribuita l'attività letteraria ricordata dal ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] sua disperata resistenza, il B., insieme con Alessandro Piccolomini e altri, prese l'iniziativa di indurre parti con discorsi ed argomenti di M. Francesco Patrizi e di M. Antonio Borghese, Venezia 1560, pp. 5158, 83-94, gli argomenti della seconda e ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] dopo la morte di Pandolfo, nel 1512, nell'opposizione a Borghese Petrucci, figlio del vecchio signore, nel quale il tentativo del , il B. non fu capace di capire il tentativo di Alessandro Bichi, che gli succedeva nel potere, di stabilire un più ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] e in tale qualità Paolo poté rendere omaggio al ricordo di papa Borghese, portando a compimento i lavori di restauro - già iniziati durante il pontificato di Alessandro VIII - della monumentale fontana dell'Acqua Paola sul Gianicolo che lo stesso ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...