TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] che favorì il contatto con il famoso paesista Alessandro Fergola, allora coinvolto nel cantiere della villa 61-79; Id., G. T., Bari 1975; P. Ricci, G. T., pittore piccolo-borghese, in 'nferta napoletana, XIII (1975), pp. 167-197; L. Galante, G. T., ...
Leggi Tutto
DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] , auspicava lo sviluppo di un ceto borghese economicamente attivo e dinamico, che doveva lo scopo di apprendere tale metodo. A contatto con i padri celestini Alessandro Gentile e Ludovico Vuolo, il D. approfondì questo progetto presso il monastero ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] Anna Fedorovna, moglie del granduca Costantino, fratello dello zar Alessandro I di Russia. Trascorse quasi due anni alla corte della piccola Napoleona Elisa, oltre a quelli di Paolina Borghese e Carolina Murat e di altri personaggi della corte. ...
Leggi Tutto
SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] castigare e rimuovere dalla diocesi con l’aiuto di Alessandro Farnese, generale dell’esercito spagnolo nelle Fiandre.
Nel Vaticano, Segreteria di Stato Francia, 32, 36-37, 39-41; Borghese, I, 232-234; Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat., 5825- ...
Leggi Tutto
TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] scena artistica romana, dove poté entrare in contatto con i nazareni e approcciare le mostre d’arte destinate al pubblico borghese.
Nel 1814, caduto Napoleone, giunse a Roma il conte goriziano Giuseppe della Torre (o Thurn), che Tominz ritrasse in ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] di belle arti di Milano del 1906 veniva presentato Sul ponte Alessandro (Ojetti, 1906; Giannelli, 1916, p. 221). Nel 1908 99, n. 14) e nel 1920 una scena di ambiente borghese intitolata Tina Filipponi al pianoforte (Sapori, 1920).
Alla prima ...
Leggi Tutto
MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] obiettivo mancato dopo l’Unità, ma restavano problemi profondi: la borghesia italiana si era dimostrata carente di cultura civile e visione paese – confrontandosi con intellettuali come Saraceno e Alessandro Molinari e con uomini dell’impresa e del ...
Leggi Tutto
TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] – anche quelli creati da Sisto V, capeggiati dal nipote Alessandro Damasceni Peretti, i filofrancesi e i filospagnoli, Toschi parve si arrivò a un nome di compromesso.
Eletto Camillo Borghese (Paolo V), Toschi entrò nella congregazione di Germania, ...
Leggi Tutto
PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] l’impostazione marxista-leninista sulla natura dello Stato borghese, intesa non come mera sovrastruttura, come nel la microeconomia, di Carlo Casarosa per la macroeconomia e di Alessandro Lippi sul capitale finanziario in Italia. Il medesimo testo, ma ...
Leggi Tutto
TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] ospicio»; e ne Lo Stolone di Francesco Pola (1615, pp. n.n.; Alessandro Turchi, 1999, p. 265): «Ho pure in queste poche hore, che come pure i due pagamenti di 45 scudi effettuati dal cardinal Borghese il 19 maggio e il 29 maggio 1617, entrambi «per ...
Leggi Tutto
criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...