MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] li usò congiuntamente. Primogenito, ebbe due fratelli, Camillo e Alessandro, e una sorella, Ottavia, monaca del monastero benedettino di 1571. L’amicizia tra il M., tranquillo borghese erudito presumibilmente dalle austere abitudini religiose, e l ...
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MEI, Vincenzo
Simonetta Adorni Braccesi
– Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 26 nov. 1502, da Biagio di Onofrio e da Andraga di Lorenzo Dati.
Tra le più ragguardevoli della città, la famiglia Mei [...] Solo il 4 e 5 giugno 1556 il vescovo di Lucca Alessandro Guidiccioni intimò a nove illustri cittadini lucchesi, fra i quali di Ginevra il 6 marzo 1558 e il 22 ag. 1560 ottenne la borghesia ginevrina per sé e i suoi figli. A Ginevra il M. si dedicò ...
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MELZI, Gaetano
Marica Roda
– Nacque a Milano il 28 dic. 1783 da Giuseppe, nobile milanese del ramo detto dei Melzi Malingegni, e dalla sua seconda moglie Teresa dei conti Prata.
Poche e frammentarie [...] a Milano il 9 sett. 1851.
Lasciò al figlio Alessandro uno dei più notevoli patrimoni librari privati lombardi (oltre 30 Milano della Restaurazione, Torino 1980, ad ind.; M. Meriggi, Milano borghese, Venezia 1992, p. 85; G. Basetta, Tra i fondi della ...
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NOBILI, Guido
Valerio Camarotto
NOBILI, Guido. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1850 da Ferdinando, avvocato, e da Elena Pasqui, pittrice.
Di estrazione altoborghese, i famigliari parteciparono attivamente, [...] Pampaloni. Sul testo di Nobili, inoltre, si basò Alessandro Blasetti per la realizzazione di un episodio del film 1976, pp. 521-591; D. Baldini, G. N.: ritratto di un borghese deluso nella Firenze di fine Ottocento, in Il Cristallo, XXXVI (1994), 3, ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Lodovico Carracci, 10 di Giovanni Lanfranco, altre di Alessandro Tiarini, Giov. L. Valesio, Lavinia Fontana, . passò gli ultimi anni sempre al servizio dei cardinali Scipione e Pier Maria Borghese, e morì a Roma il 9 giugno 1641.
Fonti e Bibl.: L. ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] 1912 aveva assunto la ragione sociale di Società anonima italiana Gio. Ansaldo & C.
Perrone ricevette un’educazione alto-borghese, dalla quale derivò la curiosità per il mondo e per la politica estera, la conoscenza delle lingue, la passione per ...
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SOZZINI (Socini), Alessandro
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Alessandro. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 7 marzo 1510, primogenito di Mariano di Alessandro e di Camilla Salvetti.
Discendente da [...] padre, ma dalla stessa fonte si apprende che Alessandro, «per sui impedimenti», in quell’anno accademico non poté insegnare neppure nello Studio patavino (Archivio di Stato di Siena, Pergamene Bichi-Borghesi, P 233). In realtà il giovane giurista si ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] nel palazzo della villa di s. e. il sig. principe d. Alessandro Torlonia, Roma 1842, p. 63 (cfr. anche Hartmann, 1967, Camuccini, tutti ritratti dal D. -; Il nuovoingresso a villa Borghese del Canina, 1838 - di questo quadro esiste una seconda ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] dei papi di casa Piccolomini, era anche cugina di Alessandro Farnese, il futuro Paolo III, figlio di Pierluigi, ott. 1509, a causa delle nozze di sua figlia Vittoria con Borghese Petrucci, figlio del "magnifico" Pandolfo in quegli anni "signore" ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] scarcerato e reintegrato nei suoi diritti.
Il nuovo nunzio, Alessandro di Sangro, arrivò a Madrid nel maggio del 1621. di cui era parrocchiano.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Fondo Borghese, Serie III, 127.BC, cc. 3r, 29r; Fondo Bolognetti, 61 ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...