CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] benché ancora giovane, fu scelto come uno dei sindicatori di Alessandro Giustiniani, quando questi terminò il suo dogato, venendo in il posto d'onore in occasione dei funerali del cardinale Borghese, protettore della Repubblica presso la S. Sede. Il ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] ammesso nella cappella Sistina, senza concorso, per ordine di Alessandro VII, fra i soprannumerari. Nell'ambito di questa istituzione , n. s., I (1983), p. 213; F. Della Seta, I Borghese (1691-1731). La musica di una generazione, ibid., p. 204; J. ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] del G.: Alcuni monumenti d'arte della villa del duca Alessandro Torlonia, Roma 1840; Pio Stabilimento operaio di S. Maria Scuole per il povero fondate e mantenute dalla famiglia Borghese, ibid. 1845; Progetto nazionale della Società Principe Conti ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] venuto» (Città del Vaticano, Arch. segreto Vaticano, Fondo Borghese, III.52.CD, cc. 324v-325r).
La documentazione sul sexdecim, tum denique decem, & octo vocibus (edita da Alessandro Vincenzi) apparsa postuma a Venezia nel 1629 e dedicata al re ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] città; la sorella Vittoria sposò Armenio di Alessandro Melari.
Il L. ricevette probabilmente una formazione L. passò, insieme con Margotti, al servizio del cardinale Scipione Borghese Caffarelli; fu poi per un breve periodo maestro di camera del ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] . Bartolini o F.-J. Bosio, e di Paolina Bonaparte Borghese (già nella collezione Bourdier), entrambi destinati a Massa (ibid nell'esecuzione in marmo della replica del fregio del Trionfo di Alessandro richiestagli da G.B. Sommariva. Il M. scelse F. ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] dai caratteri moderati, destinate alla ricca committenza borghese. Basate sulla cura minuziosa dei dettagli e sulla universale del 1867, dove presentò, accanto alla grandiosa Morte di Alessandro de' Medici di G. Castagnola, l'Incontro di Gaspara ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] dipingendo i putti e l'altro i fiori (P. Della Pergola, Galleria Borghese, I dipinti, Roma 1959, II, pp. 222 s.).
Il Pio "bellissimo zoccolo all'uso grottesco" eseguito per il cardinale Alessandro Albani, i "due gabinetti" decorati per la principessa ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] insieme con la madre nel palazzo di via Bagutta, il G. fu un assiduo frequentatore dei principali salotti dell'alta borghesia e dell'aristocrazia lombarda e parigina, scegliendo per sé il ruolo spesso generoso di mediatore tra le due culture.
È ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] segnalati dal Malvasia (1678, p. 69) nella "vigna Borghese", nella "vigna Panfilia" e nella "Galleria dell'Em. gran parte dell'ambiente pittorico bolognese: Guidi Reni, Alessandro Tiarini, Lionello Spada.
Le nuove condizioni dimensionali impegnarono ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...