CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] tercio" di Camillo Capizucchi. Ma nel 1591, avendo Alessandro Farnese necessità di aumentare gli effettivi del suo esercito prima le pressioni del cardinale Odoardo Farnese e di Francesco Borghese, forse perché riteneva la carica inadeguata ai suoi ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] ‘scene goliardiche’ Addio giovinezza!, un’operetta che Alessandro De Stefani trasse dalla popolare commedia di Sandro Camasio e viennesi per privilegiare una dimensione regionale e borghese, con situazioni e personaggi tratti dalla vita quotidiana ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] . 63).
Con la moglie Angelica Colli e i figli Alessandro ed Elisabetta, il D. si trasferi a Roma intorno Pittori paesisti bergamaschi dell'800, in Bergomum, XXXIII (1939), p. 140; Villa Borghese (catal.), a cura di U. Barberini, Roma 1966, pp. 37, 39- ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] di Alessandro San Martino di Castellamonte.
Di famiglia borghese, originaria forse di Locarno e stabilitasi in seguito a Moncalieri, si laureò a Torino (1653) e l'anno dopo sostituì come lettore di diritto civile il fratello Ettore Bonifacio nella ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] e socialisti, in prevalenza lombardi e romagnoli. Allorché Costa ed Alessandro D'Atri posero il problema della fusione tra socialisti ed parlamentare e nella possibilità di modificare il carattere borghese dello Stato, nonché il motivo di fondo della ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] civilmente, a Lodi, il 16 agosto, il banchiere piacentino Alessandro Piatti; nei primi mesi del 1876 ripresentò l'Agnese, suosuccesso Cavallotti (teatro Quirino di Roma, giugno 1884): dal dramma borghese a quello verista la C. era ormai in grado ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] il padre si chiamasse Giovanni e che Lelio avesse due fratelli maschi, Alessandro e Ludovico (Bologna, Archiginnasio, Alberi genealogici delle famiglie di Bologna..., vol. 38, VI, B703, c. 53; cfr. La correspondance..., 2012, p. 3 n. 11; diversamente ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] di Savoia, sostenendo prima il cardinale Scipione Borghese e finalmente appoggiando l'elezione di Maffeo Barberini pregevoli orazioni ftmebri in memoria di Giambattista Zuccato, di Alessandro Maggi, di Alfonso Bevilacqua e di Torquato Tasso. A ...
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Pietrangeli, Antonio
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 19 gennaio 1919 e morto a Gaeta il 12 luglio 1968. Apparentemente vicino alle forme della commedia all'italiana, [...] e collaborò come sceneggiatore con Pietro Germi (Gioventù perduta, 1948), Alessandro Blasetti (Fabiola, 1949), Lattuada (Senza pietà, 1948; La di lei, lo scrittore, il ragazzo della buona borghesia), i drammi privati (l'aborto) vengono vissuti dalla ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] Brera, Lorenzino dei Medici che medita la morte del duca Alessandro. Nel 1867 espose a Milano Ilritorno di Dante dopo la carte; Il gioco dei ragazzi alla Villa Borghese; La ricreazione; Alla balaustra di Villa Borghese, ed altri ancora).
Tra il 1873 ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...