BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] scritta da Siena il 15 febbr. 1549, Alessandro Buoninsegni informava suo fratello Bernardino, ambasciatore a Napoli d. Kön. Preuss. Kunstsamml., XVIII(1897), pp. 205-216; S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi docum. per la storia dell'arte senese, Siena 1898, ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] nordici e con i naturalisti moderati quali Grammatica o Alessandro Turchi (Emiliani, 1997, pp. 65-74). L e di un S. Rocco, realizzato a metà del 1618, entrambi oggi nella Galleria Borghese (Della Pergola, 1959, pp. 94-96; Cellini, G.F. G., 1997, ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] dei Colonna, e quello costruito al Quirinale dal cardinale Scipione Borghese. Molti dei beni posseduti dai Carafa andarono, dopo il processo di Orazio Pucci, lo vendé per 13000 scudi ad Alessandro de' Medici arcivescovo di Firenze (il futuro Leone XI ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] distribuzione dei ministeri, nei confronti della sua corrente, senza la quale la DC «sarebbe nient’altro che un partito borghese» (L’Italia di Donat-Cattin, p. 39). La combattività del personaggio si manifestò tanto rispetto al ruolo svolto nel ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] grigia e piuttosto infelice: «ero un piccolo borghese figlio di un piccolo impiegato comunale con ristrettezze Javier Torres Maldonado, Luca Mosca, Giuseppe Sinopoli, Alessandro Solbiati.
Un nuovo slancio compositivo
Tuttavia, proprio durante ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] N. 18953, datato 1793; un disegno con La morte di Alessandro è a Lisbona, 2136); del 1795, i disegni "modelletti sett. 1917; G. Cantalamessa, Un quadro inavvertito di G. C. nella Galleria Borghese, in Bollettino d'arte, XII (1918), pp. 81-84; H. Voss, ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] definisce "romano"). Fu avviato allo studio della musica dallo zio Alessandro, cappellano nella chiesa romana di S. Maria in Via riunioni di società della nobiltà e della ricca borghesia marchigiana e romana. Nonostante il lungo soggiorno lauretano ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] 174). Maniera simile al Cristo della Borghese e analoga diretta ispirazione leonardesca mostrano la la Madonna col Bambino in trono tra i ss. Caterina d'Alessandria e Eufemia, lasciato incompiuto forse a causa dell'improvvisa morte (Moro ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] alquanto lunga" (Oratione nell'incoronatione del Serenissimo Alessandro Giustiniani, Genova 1611).
Nel luglio del 1613 (tema da lui già affrontato in un Discorso inviato nel 1638 al card. Borghese: Genova, Bibl. d. Soc. lig. di st. patria, ms. 264 ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] stabiliti, finì per appoggiare il candidato del gruppo francese, Alessandro de' Medici.
Durante il breve pontificato di Leone XI piano morale e religioso da C. Baronio. L'elezione di C. Borghese, uno dei cardinali di Clemente VIII, fu il frutto di un ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...