IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] ricevette un acconto da parte del procuratore della casa Alessandro Ferraro per una Natività destinata alla cappella Fornaro (entrambe l'Assunzione della Vergine, già commissionata a Ippolito Borghese e affidatagli nel marzo del 1603 dai protettori ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] della nuova fortezza pentagonale che il papa Borghese aveva fatto realizzare da Pompeo Targone colla soprintendenza Su proposta del cardinale Francesco Barberini e di Fabio Chigi, futuro Alessandro VII, nel maggio del 1635 il F. venne incancato dal ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] di Montieri (marzo 1489), all'ambasceria per l'elezione di Alessandro VI (ottobre 1492) ed, infine, al peso che le opinionidel Lucio (fine 1499) e di lì a poco il suocero Nicolò Borghesi (15 luglio 1500), indi, al fine di premunirsi da ogni possibile ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] quando, il 1º apr. 1605, ascese al soglio pontificio Leone XI (Alessandro de' Medici), di cui sua nuora era nipote, ma, morto il di Troia. Inoltre Paolo V e il cardinale Scipione Borghese raccomandarono la sua causa in Spagna: era infatti in corso ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] cura verso tipi che sembrano staccati dal contemporaneo mondo borghese" (Zanetti, p. 429).
Singolare da questo punto nel 1748 in Aurelio da P. Trinchera, musica di M. Capranica); L'Alessandro, 1741, ibid., musica di L. Leo; La Lionora, inverno 1742, ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] Carmine Caracciolo, principe di Torella, agente del principe Borghese e uditore generale del duca di Maddaloni, M. cc. 414-416, si trova una lettera dell'E. al marchese Alessandro Gregorio Capponi, datata Napoli, 27 luglio 1720; al Capponi 277, ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] sotto Pio V. Grazie all'appoggio del cardinale Alessandro Farnese, nel 1572 accompagnò in Spagna, in veste
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Arm. II, 130; Arm. XI, 62; Fondo Borghese, III, 15c, 18, 52A, 65D-E, 89A-C, 91A-D, 96A-J; Segreteria ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] il F. risulta - insieme con famiglie blasonate come i Borghese, i Rospigliosi, i Colonna - uno dei cento soci fondatori alla famiglia Torlonia (ai tre fratelli Marino, Carlo e Alessandro) e al marchese Camillo Pizzardi di Bologna. Durante i primi ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] prematura scomparsa anche i fratelli ed eredi, in particolare Alessandro per i manoscritti), uomo di raffinatissimo gusto e di o stemmi che li indicavano provenienti dalle biblioteche Colonna, Borghese, Braschi, della Pompadour, di Luigi Filippo, di ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] investito la cospicua somma di tremila fiorini nel banco di Alessandro Bichi e C. Dopo la morte di Pandolfo, sopravvenuta maggio 1512, sotto i governi dei suoi successori, il figlio Borghese e il nipote cardinal Raffaele, il B. continuò a tenersi ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...