PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] sempre su suo disegno e realizzato dagli artigiani Luigi e Alessandro Chiodaroli che, il 6 giugno 1622, firmarono i 90), 69-70, pp. 66-77; E. Fumagalli, Paolo V Borghese in Vaticano: appartamenti privati e di rappresentanza, in Storiadell’arte, 1996, ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] stato destinato, dopo la morte del barnabita Alessandro Sauli, il francescano Francesco Gonzaga, ma, 1460 (1599); 44, 56, p. 33; Nunziat. Spagna, 50, 52; Nunziat. Napoli, 19, 20; Fondo Borghese: s. 4, 269, ff. 1-7; s. 1, 682, ff. 1-98; Arm. XLIV, 42, ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] a membri di casa Savoia, strinse di nuovo contatti con il cardinale Alessandro Farnese, suo antico "padrone". Morì a Roma il 28 nov. passaggi di pezzi della collezione del G. a quella Borghese. Infatti, la parte più cospicua passò nel 1583, ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] maggio dell'anno seguente. Succedeva al cardinale Alessandro Farnese, che però continuava a serbare per sé ; Ibid., Arm. XLII, 29, ff. 106r-111v; 34, ff. 449r-450v; Ibid., Fondo Borghese, I, 11, ff. 77r-79v; Ibid., Reg. Vat. 1722, ff. 54r-56v; Bibl. ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] 7).
Nel 1622, quando Sigismondo propose la nomina cardinalizia per Alessandro Rangoni, da Roma gli si rispose suggerendo in sua vece il dapprima alla lotta contro il partito del cardinal Scipione Borghese, e poi, con tutti gli altri, fece alla ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] brevi.
Fu in stretti rapporti con i cardinali Alessandro Farnese e Ferdinando de' Medici. Alla relazione con Maffei e la loggia del palazzo alla Dataria, in Arte e immagine del papato Borghese (1605-1621), a cura di B. Toscano, San Casciano 2005, pp. ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] altri virtuosi vennero prestati dai cardinali Farnese e Borghese).
Per quanto riguarda le arti figurative, Peretti commissionò, al principio del Seicento, il ciclo di undici storie della vita di Alessandro Magno, che doveva adornare la villa Montalto ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] di medicina alla Sapienza di Roma. La madre era sorella di Alessandro Pallantieri, governatore di Roma dal 1563 al 1566.
Il G. si e ne scolpì post mortem un busto, attualmente nella Galleria Borghese.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Acquisti ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] Discendendo da una delle più illustri famiglie fiorentine, allorché Alessandro de' Medici divenne papa con il nome di Leone della Camera apostolica. L'avvento di Paolo V (Camillo Borghese) appena un mese più tardi non modificò la situazione: ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] ulteriormente con l’avvicinamento al duca di Bracciano Alessandro Orsini, nominato da Paolo V cardinale nel ambasciatore a Roma al nipote del pontefice, il cardinale Scipione Borghese, qualificandolo come «uno dei migliori segretari del suo tempo» ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...