CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] sol aristotelico d'opinione ma seguace anco d'Alessandro").
A Salerno ripubblicò (1544) un trattatello Studi di letteratura italiana, I [1899], p. 178), Girolamo Borgia, Leonardo Schipano, Bernardino e Coriolano Martirano, tra i membri dell'accademia ...
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Bologna
Erminia Irace
Nelle Istorie fiorentine, B. è spesso ricordata quale rifugio dei fuorusciti della città toscana nei secoli 13°-15° (per es., Istorie fiorentine II viii e III xxvii-xxviii). Poiché [...] credenziale che lo presentava a Giovanni II e ad Alessandro Bentivoglio, allora impegnati in Lombardia; una missione, 1502, LCSG, 2° t., p. 484).
Dopo l’eclisse del potere borgiano, B. e i Bentivoglio tornano protagonisti degli scritti di M. nel 1506, ...
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Napoli
Raffaele Ruggiero
Alla riflessione politica di M. e al noto esordio della Storia d’Italia guicciardiniana si fa congiuntamente risalire il paradigma storiografico secondo cui la catastrofe italiana [...] che delineano la progressiva realizzazione dei progetti di Cesare Borgia: volendosi liberare dal «respetto del re di non poté realizzarsi compiutamente per l’improvvisa morte del padre, papa Alessandro VI: ma è degno di nota che ancora una volta l ...
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Bandello, Matteo
Elisabetta Menetti
Domenicano, scrittore di novelle, poeta e segretario al servizio delle corti lombarde, nato a Castelnuovo Scrivia nel 1484 o 1485, rielabora il ricordo della vita [...] di segretario al quale era stato già formato prima da Alessandro Bentivoglio e da sua moglie Ippolita Sforza (dal 1513) Discorsi (I 27) e la dedica IV 11 condanna apertamente Cesare Borgia: il Principe non è citato, ma è presente sotto traccia. ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] : Pasolini poteva ricordare di aver trascorso una serata con Alessandro Manzoni a discutere sulla genesi dei Promessi sposi e sul Cosimo –; suoi vizi, quelli del mondo dei Riario, dei Borgia, delle guerre d’Italia. Sullo scrittore – attento, a volte ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] in Maria Stuarda, Lucia di Lammermoor, Roberto Devereux e Lucrezia Borgia.
Con quest’ultimo titolo strappò l’applauso al teatro di per la prima volta (in francese) da Girolamo Alessandro Biaggi, che sosteneva di averlo raccolto dalla viva voce ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] Ricci, Saffo di Giovanni Pacini e la prima dell’Odalisa di Alessandro Nini. Da lì, l’impresario Merelli, attivo sia a Milano di Verdi, Linda di Chamounix, Don Pasquale e Lucrezia Borgia di Donizetti, e poi cantò in alcuni concerti, dove eseguì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] per gli acquisti e i restauri delle antichità in virtù dell’esperienza acquisita a Roma. Qui egli lavora nel 1495 per Alessandro VI Borgia, e nel 1497 Francesco II lo manda nuovamente a Roma con l’incarico di cercare pezzi antichi per arricchire la ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] Crisostomo. Non si ha traccia della traduzione dei De tuenda sanitate praecepta di Plutarco dedicata ad Alessandro VI, che Valgulio, nella citata dedica a Cesare Borgia, dice di aver portato a termine dopo la morte di Sinibaldi.
Non è provato che ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] trascura tuttavia la testimonianza delle fonti antiche, che indicario Alessandro Varotari detto il Padovanino come il maestro dei Della fanno di queste due opere (La conversione di Francesco Borgia e Marco Gussoni nel lazzaretto di. Ferrara) dei ...
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antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come vera, un’induzione diversa da quella che...
coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. «Bella». Gergo? Dialetto vero e proprio?...