PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] priva di fondamento è l’ipotesi del suicidio, asserita acriticamente da Alessandro Luzio (Luzio - Renier, 1900, p. 221).
L’elenco composto per la pace stipulata tra Giovanni Bentivoglio e Cesare Borgia; Tactica de re militari, ibid., G.A. Benedetti, ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] maggiore allievo del Leto alla difesa della cultura umanistica.
Nella Roma di Alessandro VI l'I. avviò la sua carriera curiale, durante la quale invece la sua presenza alle più celebri nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso II d'Este del 17 dic. 1501, ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] , di Iacopo Sansovino, di Varchi e di Girolamo Borgia, che gli dedicarono componimenti poetici inneggianti al «nuovo sicari lo videro uscire scortato da Giovambattista Martelli e dallo zio Alessandro Soderini «l’un dietro all’altro come le grue» (in ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] dopo, nel dicembre 1503, era il sovrano a ribadire alla regina le sue perplessità circa le manovre del Borgia nel conclave seguito alla morte di Alessandro: "Quel fio di putana non ha voluto far Roan papa".
Le ricorrenti lagnanze del re per lo scarso ...
Leggi Tutto
MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] i quali comparivano Giano Anisio, Girolamo Borgia, Marco Antonio Epicuro, Lucio Vopisco, 1996, pp. 176-184; C. Querno, La guerra di Napoli, a cura di D. D’Alessandro, Napoli 2004, p. 171; B. Rota, Delle egloghe pescatorie, a cura di S. Bianchi, Roma ...
Leggi Tutto
Scritti di governo
Jean-Jacques Marchand
Nome dato alle oltre cinquemila lettere ufficiali che M. scrisse ai rappresentanti dell’autorità militare e amministrativa nei vari luoghi della provincia della [...] tutte attività coordinate da Machiavelli. La morte di Alessandro VI e la simultanea grave malattia del figlio nomina di don Miguel Corella, un ex uomo di mano di Cesare Borgia, a capitano di guardia del contado e distretto, incaricato di far ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] deluso, si scagliò violentemente - certo in segreto - contro i Borgia. Tale ostilità del C. è spiegata anche dai rapporti di clientela che lo legavano al cardinal Giovanni Colonna, da Alessandro VI privato della porpora e costretto a ritirarsi in ...
Leggi Tutto
Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] parentela di B. con gli stessi potenti signori romani.
Il Borgia (Istoria della chiesa, e città di Velletri III, Nocera Umbra ambienti tedeschi a invocare il decreto al momento dell'elezione di Alessandro II e di Onorio II?), ma in un totale impegno ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] . Nel corso del 1493 il vescovo di Arezzo Gentile Bechi avviò trattative per nozze con Lucrezia Borgia ma, di fronte ai tentennamenti del papa Alessandro VI, il progetto fu lasciato cadere e si avviarono più consistenti trattative per un fidanzamento ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] a lui legato, come tutti quelli che erano stati colpiti dall'aggressività dei Borgia, si recò a Roma per caldeggiare presso il nipote, il cardinale Alessandro Farnese, l'elezione del maggior nemico del Valentino, non ancora messo in condizione ...
Leggi Tutto
antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come vera, un’induzione diversa da quella che...
coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. «Bella». Gergo? Dialetto vero e proprio?...