Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] Dall'avvento del sonoro (Don Juan, 1926, Don Giovanni e Lucrezia Borgia, e The jazz singer, 1927, Il cantante di jazz, entrambi di dei c. italiani al cinema neorealista, in cui Alessandro Cicognini, Giuseppe Rosati e Renzo Rossellini riproposero e si ...
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ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] a Rimini, la Gloria di s. Ignazio e il S. Francesco Borgia adora il sacramento per la chiesa di S. Francesco Saverio.
All’interno pp. 21-24), nonché un trompe l’oeil con l’incontro di Alessandro e Rossane (Sotheby’s, New York, 29 gennaio 2016, n. 533 ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] al Louvre): negli affreschi del Pinturicchio nell'appartamento Borgia (149295) si ritrovano due di queste figure in lato corto dell'Albergo rappresentante la Predica di s. Marco ad Alessandria (Brera); l'anno seguente il lavoro era già tanto avanti ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] nel 1502 (l'anno dell'usurpazione del Montefeltro da parte di Cesare Borgia) lo avrebbe confermato (cfr. M. Sanuto, Diarii, IV, del palazzo ducale, si congedò. Guidubaldo aveva inviato Alessandro Ruggeri d'Arezzo a prenderla: il viaggio avvenne per ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] Serenissima purché questa non ostacolasse le imprese di Cesare Borgia, duca del Valentino: la prudenza del G. acquisto di benefici ecclesiastici da parte dei nobili veneziani. La morte di Alessandro VI, il 18 ag. 1503, non mutò la situazione: anche ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Matteo Giberti, spesso evocato nelle lettere, e Alessandro Farnese, per la contiguità con il quale vale VII (1953), pp. 356-376; L. Pescetti, Le prime nozze di Lucrezia Borgia in un'inedita lettera di Jacopo Gherardi a M. M., in Rassegna volterrana, ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] pagamenti per opere eseguite in occasione delle esequie di Innocenzo VIII e dell’incoronazione di Alessandro VI (Müntz, 1898). I lavori nell’appartamento Borgia, al fianco di Bernardino Pintoricchio e di uno stuolo di collaboratori, sono attestati da ...
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SERPOTTA, Giacomo
Giovanni Mendola
‒ Considerato uno dei massimi artisti dello stucco in Europa, Giacomo Isidoro Nicolò Serpotta nacque il 10 marzo 1656 nel quartiere della Kalsa a Palermo (Meli, 1934, [...] nel sottarco d’ingresso alla cappella di S. Francesco Borgia nella chiesa del Gesù di Casa Professa, chiesa che e il 10 gennaio successivo, con la consulenza del canonico Alessandro Noto, modellò quattro perduti quadroni a rilievo nella chiesa di S ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Gonsalvo de Córdoba e del duca di Gandía Giovanni Borgia, figlio del papa, all'assedio della città, sottratta giorno 24. Non partecipò quindi al conclave che scelse il successore di Alessandro VI, Pio III, ma fu presente a quello che elesse Giulio ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] del 1500 e l'aprile del 1501, con la conquista che dell'intera regione fece Cesare Borgia nel tentativo di costituirsi un ducato personale.
Dopo la morte di Alessandro VI il L. attese il permesso di rientrare e partì da Venezia il 23 ott. 1503 ...
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antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come vera, un’induzione diversa da quella che...
coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. «Bella». Gergo? Dialetto vero e proprio?...