DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] , andata in moglie al barone di Cardito Giacomo D'Alessandro; Emilio, cavaliere, poeta, "curioso dell'historie et Carbone, Gravina, Querno, Epicuro, Angeriano, Filocalo, Colonna, Borgia, Britonio, nomi che compaiono in bell'ordine insieme a quelli ...
Leggi Tutto
FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] si ritirò a Nepi e di lì, dopo l'infeudamento del Comune da parte di Alessandro VI a favore dei nipoti, in Sabina, legandosi forse ai Savelli, feudatari della zona, avversi ai Borgia.
Il F. compì i primi studi a Roma alla scuola dell'umanista Decio ...
Leggi Tutto
RAMAZZOTTI, Armaciotto de'
Carlo Baja Guarienti
RAMAZZOTTI, Armaciotto (Ramazzotto) de’. – Nacque a Scaricalasino (l’attuale Monghidoro, presso Bologna) nel 1464 da Alessandro, appartenente a un ramo [...] Venezia, il signore di Bologna Giovanni II Bentivoglio, Cesare Borgia, i Malatesta e i Riario.
Nel 1504 entrò stabilmente la confisca dei beni e si rifugiò a Firenze presso il duca Alessandro de’ Medici. Pur in età avanzata, riprese il mestiere delle ...
Leggi Tutto
MONTUORI, Carlo Luigi
Alfonso Venturini
MONTUORI, Carlo Luigi. – Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1883 (come risulta dall’Anagrafe comunale, e non nel 1885 come in genere riportato) da [...] come Mario Mattoli, Carlo Ludovico Bragaglia e Alessandro Blasetti, cineasti che all’esordio si di G.P. Rosmino; 1919: La via dolorosa di A.C. Lolli; 1920: I Borgia di Caramba; 1922: Dante nella vita e nei tempi suoi di D. Gaido; 1925: Marco ...
Leggi Tutto
DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] Inghilterra a proposito della dichiarazione di obbedienza del re ad Alessandro VI (non è invece verificabile la notizia riportata dal Francia, Carlo VIII, che prestava il suo omaggio al papa Borgia; il 24 febbr. 1496, era presente quando i cardinali ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] . Nel 1636 venne incaricato di ricevere l'ammiraglio Melchiorre Borgia, proveniente da Napoli.
In seguito, il Banco di S dell'inquisitore a Genova, padre Cermelli, appoggiato da papa Alessandro VII. Nel marzo 1659 si giunse alla pubblicazione di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] già manfrediana e nipote di Sisto IV, e la stessa signoria dei Manfredi su Faenza sparì a opera di Cesare Borgia, figlio di Alessandro VI), innervati in una regione sempre più appetita dai poteri maggiori a causa della sua importanza strategica. Il ...
Leggi Tutto
Orsini, Paolo
Figlio naturale di Latino (14111477), che fu cardinale, appartenente al ramo degli Orsini di Bracciano; gli fu riconosciuta, comunque, la signoria di Lamentana (Mentana). Dalla moglie, [...] -napoletani per qualche mese. Nel 1500 passò a militare per Cesare Borgia (cfr. la lettera dei Signori a M., 11 ott. 1500 I due Orsini rimasero in ostaggio, in attesa che papa Alessandro VI mettesse le mani su altri esponenti della famiglia. Quando ...
Leggi Tutto
FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] Germania ed a Roma. Nel gennaio del 1503 in un breve di Alessandro VI indirizzato alla Balia di Siena è citato quale ambasciatore della. Repubblica presso papa Borgia. Incarichi diplomatici furono ricoperti dal F. anche presso il figlio del pontefice ...
Leggi Tutto
BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] il sontuoso palazzo che il B. si fece costruire in Borgo. Il palazzo, fra i più belli della Roma rinascimentale, la data del 1520. Fu demolito nel 1660 su ordine del papa Alessandro VII, per permettere la costruzione del colonnato di S. Pietro. La ...
Leggi Tutto
antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come vera, un’induzione diversa da quella che...
coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. «Bella». Gergo? Dialetto vero e proprio?...