PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] priva di fondamento è l’ipotesi del suicidio, asserita acriticamente da Alessandro Luzio (Luzio - Renier, 1900, p. 221).
L’elenco composto per la pace stipulata tra Giovanni Bentivoglio e Cesare Borgia; Tactica de re militari, ibid., G.A. Benedetti, ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] maggiore allievo del Leto alla difesa della cultura umanistica.
Nella Roma di Alessandro VI l'I. avviò la sua carriera curiale, durante la quale invece la sua presenza alle più celebri nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso II d'Este del 17 dic. 1501, ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] dopo, nel dicembre 1503, era il sovrano a ribadire alla regina le sue perplessità circa le manovre del Borgia nel conclave seguito alla morte di Alessandro: "Quel fio di putana non ha voluto far Roan papa".
Le ricorrenti lagnanze del re per lo scarso ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] per il fratello. A questo periodo risale il primo contatto del Vitelli con Cesare Borgia, duca del Valentinois e figlio dell'allora pontefice Alessandro VI, che - approfittando della caduta del duca di Milano Lodovico Sforza - stava organizzando, con ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] deluso, si scagliò violentemente - certo in segreto - contro i Borgia. Tale ostilità del C. è spiegata anche dai rapporti di clientela che lo legavano al cardinal Giovanni Colonna, da Alessandro VI privato della porpora e costretto a ritirarsi in ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] a lui legato, come tutti quelli che erano stati colpiti dall'aggressività dei Borgia, si recò a Roma per caldeggiare presso il nipote, il cardinale Alessandro Farnese, l'elezione del maggior nemico del Valentino, non ancora messo in condizione ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] al Louvre): negli affreschi del Pinturicchio nell'appartamento Borgia (149295) si ritrovano due di queste figure in lato corto dell'Albergo rappresentante la Predica di s. Marco ad Alessandria (Brera); l'anno seguente il lavoro era già tanto avanti ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] la resa nel mese di giugno.
Il 4 ag. 1503 Alessandro VI lo creò vescovo di Città di Castello. In Romagna . 54r-55v; A. A. Arm. I-XVIII, nn. 3018, 3732; Bibl. ap. Vaticana, Borg. lat. 257, ff. 7r, 17r, 28v, 109r; Ferrajoli 424, ff. 350r-351r; Reg. lat ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] nel 1502 (l'anno dell'usurpazione del Montefeltro da parte di Cesare Borgia) lo avrebbe confermato (cfr. M. Sanuto, Diarii, IV, del palazzo ducale, si congedò. Guidubaldo aveva inviato Alessandro Ruggeri d'Arezzo a prenderla: il viaggio avvenne per ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] Serenissima purché questa non ostacolasse le imprese di Cesare Borgia, duca del Valentino: la prudenza del G. acquisto di benefici ecclesiastici da parte dei nobili veneziani. La morte di Alessandro VI, il 18 ag. 1503, non mutò la situazione: anche ...
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antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come vera, un’induzione diversa da quella che...
coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. «Bella». Gergo? Dialetto vero e proprio?...