LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] del 1500 e l'aprile del 1501, con la conquista che dell'intera regione fece Cesare Borgia nel tentativo di costituirsi un ducato personale.
Dopo la morte di Alessandro VI il L. attese il permesso di rientrare e partì da Venezia il 23 ott. 1503 ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] di popolo ed un impostore piuttosto che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papa Alessandro VI e per il figlio di lui Cesare Borgia. Del primo il D. rivela che la sua nascita coincise con una congiunzione di tre pianeti della ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] Ma il nascente ducato del Valentino non era destinato a consolidarsi: nell'agosto 1503 Alessandro VI morì, segnando, di fatto, la fine del dominio di Cesare Borgia.
Il declino del Valentino e la vacanza della Sede apostolica favorirono il progressivo ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] e Giasone del Maino all'ambasceria inviata a Roma da Ludovico il Moro per felicitare il pontefice appena eletto, Alessandro VI Borgia, e ne celebrava l'instaurazione con un'ecloga in versi italiani. Intanto, per desiderio di Bonifacio III, il D ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] dove evidentemente il G. in quel momento risiedeva. I volumi furono restituiti il 13 maggio. Sotto Alessandro VI entrò come uditore al servizio di Cesare Borgia, allora arcivescovo di Valenza e in seguito cardinale. Ai primi di settembre del 1494 fu ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] In questa occasione, fu anche ospite del F. Cesare Borgia, che si era riconciliato col re.
Tuttavia, la scelta ., III (1842), ad Indicem; Cronaca di Genova scritta in francese da Alessandro Salvago, a cura di C. Desimoni, in Atti della Soc. ligure di ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] S. Ignazio che comunica s. Francesco Borgia, preparatorio dell'opera originariamente collocata su uno le lettere di Pompeo, Cesare e Cleopatra, Cesare davanti alla statua di Alessandro e La fuga di Cesare).
Per i Rospigliosi il G. fu anche ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] , che fu edita a Roma nel 1773, a cura di Stefano Borgia, in Anecdota litteraria..., I, pp. 75-114 ed anche in tiratura benevolenza: fu nominato viceré d'Aragona. Inviò allora dal papa Alessandro Tassoni, che era al suo servizio dal 1599 e che ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] 234, già dopo la morte del Magnanimo nel 1458), si trasferì a Roma ed entrò nell’orbita del cardinale Rodrigo Borgia, futuro papa Alessandro VI, e forse decorò il suo palazzo romano (Sricchia Santoro, 2000; Condorelli, 2005, 2008-09). Nel giugno 1472 ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Macerata quale protagonista dell'operetta La fuga di Angelica di Alessandro Billi.
A diciotto anni, ormai deciso ad affrontare la fiorentino e fu tra gli interpreti di una memorabile Lucrezia Borgia diretta da G. Marinuzzi, con una compagnia di canto ...
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antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come vera, un’induzione diversa da quella che...
coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. «Bella». Gergo? Dialetto vero e proprio?...