MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] rimase ferito in modo grave, ma si salvò. Inseguito dalle guardie, Cesarini fu raggiunto in piazza della Minerva e, ferito a sua volta a una , dove si accingeva a recarsi come promessa sposa di Alessandro de' Medici, nipote di Clemente VII. Giunta a ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] prefettura David Silvagni e il sottoprefetto di Orvieto Alessandro Righetti. Un trasferimento all'Università di Siena, Checchetelli, Luigi Silvestrelli, Raffaele Caraffa e Lorenzo Sforza Cesarini) nella campagna antipapista dei primi anni Sessanta.
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] (posta a disposizione anche di suo fratello, il cardinale Alessandro), un palazzo in Borgo, il palazzo nel rione Pigna vicino al fiume della Fiastra» (Archivio di Stato di Roma, Archivio Sforza-Cesarini, parte I, n. 73, cc. n.n.); in cambio avrebbe ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] rassomiglianze poetiche;conobbe il Marino e, più tardi, Virginio Cesarini, che gli dedicò l'ode "Stolto il volgo". Nel 17 di Lodovico Carracci, 10 di Giovanni Lanfranco, altre di Alessandro Tiarini, Giov. L. Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] Piero Dini e Vincenzo Ciampoli, e il romano Virginio Cesarini, ed ebbe modo di rendersi conto dell'alto prestigio cui e del pensiero di Galileo. Nel 1616, in una lettera ad Alessandro dai toni piuttosto ambigui, il C. dà notizia dell'abiura di ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] in Cultura umanistica nel Meridione e la stampa in Abruzzo. Atti del Convegno… 1982, L'Aquila 1984, pp. 201-227; L. Cesarini Martinelli, Plutarco e gli umanisti, suppl. a Schede umanistiche, n.s., XIII (2000), p. 33; J.-C. Brunet, Manuel du libraire ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] Farnese. Il nuovo capo riconosciuto della famiglia, Alessandro duca di Parma, intervenne dalle lontane Fiandre, rimettere piede a Roma, dove la F. aveva lasciato il figlio Giuliano Cesarini. Vi ritornò insieme con il marito nel 1594, ma non ci restò ...
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GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] poche opere oggi conservate del G., è la pala d'altare della distrutta chiesa romana dei Ss. Nicola e Biagio, detta dei Cesarini, con la Visione di s. Nicola (ora nella chiesa del collegio di S. Alberto a Roma): se le tipologie delle figure, che ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] romane e italiane del tempo, come i Colonna, gli Orsini, i Cesarini, i Della Rovere, i Cybo, i Medici, gli Anguillara e notaio di fiducia del cardinale Rodrigo Borgia, pìù tardi papa Alessandro VI, e della sua famiglia. Assai significativo in questo ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] sacerdotale, divenuto predicatore, fu scelto per tessere l'elogio funebre dell'accademico linceo Virginio Cesarini; la sua orazione (In funere Virginii Cesarini oratio…, Romae 1624) fu pubblicata e distribuita in numerose copie agli accademici e ai ...
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ultraleghista
agg. Che è schierato sulle posizioni estreme della Lega Nord, o ne costituisce l’espressione. ◆ Sapete che dice una ricerca fatta nel ’92 nelle province ultraleghiste di Bergamo e Lecco dall’Aaster? Lo ricorda lo stesso [Paolo]...