FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] potevano ricorrere letterati più prestigiosi per farsi disegnare una moneta antica (come da testimonianza in una lettera del Caro ad AlessandroCesati), o per un aiuto nella collezione di antichi testi, come nel caso di Pier Vettori. Il F. non è da ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] come una lingua straniera; Cavour stesso lo confessava a Cesare Balbo nel 1835 («la langue italienne m’est restée un rispetto che non escludeva la confidenza al più anziano Alessandro D’Ancona, già suo insegnante di Letteratura italiana nell’ateneo ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] Grassi, con un saggio di G. Lucchini, Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1953-1970), Tutte le opere, a cura di A. Chiari & piano di Lucia. Manzoni e altre voci lombarde, Firenze, Cesati.
Stella, Angelo (2010), Appendice manzoniana al “Proemio”, ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] , “I sepolcri”), strepito di vera gloria (Alessandro Manzoni, “Il cinque maggio”).
Finetti, Gian vita”. Lingua e stile nell’autobiografia italiana del Settecento, Firenze, Cesati.
Trabant, Jürgen (1996), La scienza nuova dei segni antichi. ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] che prelude alla lingua «viva e vera» di ➔ Alessandro Manzoni, al quale però l’italiano di Goldoni apparirà « Lingua e stile nell’autobiografia italiana del Settecento, Firenze, Franco Cesati.
Trifone, Pietro (2000), L’italiano a teatro. Dalla ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] letteraria, propria del Verga maturo, come già di Alessandro Manzoni (Nencioni 1988; Bruni 1999; Stussi 2005), (1999), Prosa e narrativa dell’Ottocento. Sette studi, Firenze, Cesati.
Croce, Benedetto (1915), Giovanni Verga, in La letteratura della ...
Leggi Tutto
La canzone, o canzone antica, detta in antico anche canzone distesa (per distinguerla dalla canzone a ballo o ➔ ballata), è la forma metrica più prestigiosa e complessa della tradizione lirica italiana [...] già riconoscibile nelle canzoni a selva del secentista Alessandro Guidi, trova sviluppo e applicazione nella canzone della canzone italiana dalle origini al Cinquecento (REMCI), Firenze, Cesati.
Pelosi, Andrea (1990), La canzone italiana del Trecento, ...
Leggi Tutto
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
contactless
s. m. e agg. inv. Possibilità di fare a meno del contatto diretto; che evita il contatto diretto. ◆ si punta a creare un sistema integrato con una tessera «che, in prospettiva, servirà per pagare più servizi, come i mezzi pubblici,...