L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e Chiesa, cit., pp. 3-11.
18 Ibidem, pp. 106-162, docc. 20-47; 174-221, docc. 60-79; A. D’Alessandro, La soppressione delle corporazioni religiose e la requisizione dei beni ecclesiastici in Umbria (1860-1879), «Annali della Facoltà di lettere e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] (ora perduti) composti per un dipinto della Vergine a Castellazzo.
A Milano il D. avviò la versione latina del primo libro del De anima di Alessandrod'Afrodisia. Anche il Poliziano, nel 1489, aveva tradotto "Alexandri huius peracutas in philosophia ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] in Corr. giur., 2008, 243; Costantino, G., Il nuovo processo in Cassazione, in Foro it., 2009, V, 301; D’Alessandro, E., L’ordinanza conclusiva del regolamento di giurisdizione capitola dinanzi alla «primauté» del diritto dell’Unione europea, in Foro ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] invocò l’aiuto di Archidamo di Sparta (339-8), di Alessandro di Epiro (334), di Cleonimo principe spartano (303). Frattanto T. fu appannaggio (1301) di Filippo, quartogenito di Carlo II d’Angiò, poi del figlio Roberto. Passò poi a Giacomo del Balzo ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] dell'impero romano e ad usare le vittorie e la forza di Roma per raccogliere l'eredità dispersa del grande Alessandro. D'altra parte, sino dai tempi di Mario, il generale vittorioso aveva sperimentato l'enorme difficoltà di tradurre in atto il ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] parlano il dialetto ghego, mentre quelli dell'archidiocesi di Durazzo parlano il dialetto tosco. La prelatura esente di S. Alessandrod'Orosi trae la sua origine da un'antica badia benedettina abbandonata e affidata dapprima al clero secolare, poi ai ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] tale prassi e solo alla fine del secolo Sisto iv e Alessandro vi promossero l'invio di rappresentanti permanenti. Ma il merito in opera che risalgono a un periodo tra il 146 e il 160 d.C. In questa fase fu costruito il recinto Q, il vialetto che ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] poi nuovamente diviso. Ma l'Oriente toccava ora a Teodosio spagnolo, pieno di zelo per l'ortodossia nicena. Pietro d'Alessandria condannava Apollinare nel concilio romano. Basilio moriva, il 1 gennaio del 379; ma l'opera iniziata stava per compiersi ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] . è in varî casi, soprattutto nella psicologia, un Aristotele influenzato dalla scuola alessandrina, particolarmente da Temistio, da Alessandrod'Afrodisia e da Giovanni Filopono, che A. conosceva; così pure il modo di concepire la concatenazione del ...
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Nacque da Demetrio Poliorcete e da Fila figlia di Antipatro, probabilmente nel 320-319 a. C., giacché alla sua morte nel 240-239 aveva 80 anni. Fu soprannominato Gonata, secondo Porfirio, perché nato a [...] galli da lui lasciati a difendere la linea dell'istmo, e con suo fratello Demetrio riportò pure una decisiva vittoria contro Alessandrod'Epiro che aveva invaso la Macedonia. Nel Peloponneso re Areo fu vinto e ucciso presso Corinto (265-264 a. C ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...