NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] dice suo maestro nelle note al commento di Alessandro di Afrodisia ai Meteorologica di Aristotele, Glasgow, University Panizzi, a cura di M. Festanti, Reggio Emilia 1981, pp. 255 s.; D.H. Rhodes, Count L. N. and the divorce of Catherine of Aragon, in ...
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RAO, Cesare
Pietro Giulio Riga
RAO (Raho), Cesare. – A causa della scarsa sopravvivenza di fonti documentarie, le notizie biografiche finora reperite sono alquanto scarse. Rao (anche noto con il nomignolo [...] tanto alla tradizione classica e medievale quanto a quella rinascimentale, Teofrasto, Tolomeo, Alessandro di Afrodisia, Averroè, Alberto Magno, Tommaso d’Aquino, Giovanni Pontano, Giovan Camillo Maffei, dimostrando di possedere vaste competenze in ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] il febbraio 1491 tra i "libri del Philelpho": Alessandro di Afrodisia, Tucidide, Licofrone, le storie di Livio, a : visse nel palazzo estense del Paradiso, precettore dei figli di Rinaldo d'Este, fratello di Ercole I, ma avendo tra i suoi discepoli ...
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STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio
Laura Daniela Quadrelli
STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio. – Nacque da Cristoforo intorno alla metà del XV secolo a Cremona.
I suoi [...] fino al 1483, per poi riprendere nel 1486. Dai numerosi documenti d’archivio si viene a sapere che Strada, per attendere alla stampa stampò anche la traduzione di Valla dei Problemata di Alessandro di Afrodisia (n. 284).
A eccezione dei testi del 1480 ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] capitano di Federico II da Montefeltro nel 1464, a Girolamo inviato d'Urbino a Roma nel 1532, a Sebastiano che ebbe uffici diplomatici una Apologia in favore di Teofrasto e di Alessandro di Afrodisia "de vero tempore ortus atque occasus Orionis", ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] Hecuba tragedia di Euripide poeta greco tradotta in lingua volgare…, s.d., c. A2rv) ricordano di avere assieme frequentato le sue lezioni Squarcialupi, e in dicembre il commento di Alessandro di Afrodisia agli Analitici primi, dedicato ad A. Nifo, ...
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De Meteoris (Meteorologica)
Enrico Berti
Titolo con cui nel Medioevo venivano indicati i Meteorologica, opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, secondo il disegno dell'autore, [...] quale ne tradusse anche il commento di Alessandro di Afrodisia. Del IV libro esiste anche una traduzione 2, 354b 29-30), la prima citazione induce a dubitare che D. avesse direttamente presente l'opera aristotelica. Essa infatti sembra riferirsi, più ...
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TRINCAVELLI, Vittore
Stefania Fortuna
– Nacque a Venezia da Bernardo e da Orsa Moro il 23 febbraio 1489, come si evince dal testamento, nel quale nomina il fratello Vincenzo e lo raccomanda ai figli [...] , il Florilegium di Giovanni Stobeo; nel 1536, le Quaestiones e il De fato di Alessandro di Afrodisia; nel 1537, le Opere e i giorni, la Teogonia e lo Scudo d’Achille di Esiodo. Queste edizioni sono state studiate da Martin Sicherl (1993) che ne ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] degli amici", del libro II del De anima di Alessandro di Afrodisia, che il C. pubblicò nel 1546 a Venezia Allgemeines Gelehrten-Lexicon, I, Leipzig 1750, p. 1623; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., VII, Firenze 1812, pp. 1062 s.; F. Inghirami, ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] (nel saggio scientifico).
Di poco posteriore è l’Idea d’un nuovo sistema, un’opera edita solo nel 1990 da di un metafisico del Settecento: V. M., in Saggi e ricerche su Alessandro di Afrodisia, Avicenna, Miceli …, a cura di C. Giacon, Padova 1970, pp ...
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