DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] con il dipinto un tempo conservato nella collezione di Alessandro Savorgnan; un'altra Cleopatra, che faceva parte della nel Cantarini e in G. Carpioni le fonti più evidenti cui il D. si è rivolto, mentre per la scelta dei soggetti determinante è ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] Archivio informatico). Nella stessa chiesa, Bartolomeo eseguì nel 1756 i primi due registri dell'altare di S. Caterina d'Alessandria, su disegno di Filippo Alessandrini (ibid.). Documentata è l'esecuzione, nel 1755, degli stilobati e della mensa dell ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] in dodici fusi, del B. stesso.
A Roma il B. passò con facilità da un soggetto all'altro: dall'Obelisco di Alessandriad'Egitto, chefa forse parte di un gruppo di stampe andato disperso (Donati, 1933), al Cristo benedicente, noto in tre stati (il ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] c. 493r; n. 792, cc. 401r-402r; n. 1003. Il, c. 383v; D. Carl, 1982, Cit., p. 145. - Giovanni di Piero: Arch. di Stato di n. 339, cc. 789r-790v; n.610, c. 697r; n. 792, c. 726rv; D. Carl, cit., p. 145. - Piero: Arch. di Stato di Firenze, Arti, Por S ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] . B. Balbo Simeone di Rivera ed al cardinale Alessandro Albani, affinché con il loro appoggio "giungesse all' -1053, 1057-1060, 1062, 1067, 1071, 1075-79; C. Bianchi, L'architetto D. di B., in Edilizia, 17, 15 sett. 1981; R. Roccia, Isolenni funerali ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] cc. 90 s.; Ibid., Notarile antecosimiano, A.597.622 (Not. Alessandro da Cascese); G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di 220, 276, docc. 1041, 1097, 1387-1389; II, doc. 1587; D.F. Tarani, La basilica di S. Miniato al Monte. Guida storico-artistica, ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] del Poeta Borra (Parma, Gall. Naz.), quello di Alessandro Farnese con l'allegoria di Parma (ibid.) e quello 248-250; L. Testi, Una grande pala di Girolamo Mazzola alias Bedoli, in Bollett. d'arte, II (1908), pp. 369-395, con 19 ill.; G. Lombardi, Le ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] Monte Cavallo e San Pietro" (L. Ozzolà, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Archivio della Soc. rom. di storia patria, XXXI[1908], M. Bolino (ibid., p. 402). Sempre per i Chigi, il D. era attivo in quegli anni anche nel palazzo di Formello e nella ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] emiliana e, segnatamente, sono evidenti le reminiscenze da C. Cignani che emergono sia dall'Alessandro ispirato dagli angeli sia dall'Alessandro Farnese e Margherita d'Austria a Namur, mentre più stringenti analogie con l'accademismo di Marc'Antonio ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] regime: il suo impiego alla Zecca fu favorito da Francesco Melzi d'Eril; e l'atto di nomina del 4 nov. 1801 era si raccomandava di avere una copia (Salvioni). Divenuto amicissimo di Alessandro Manzoni, che ne reclamerà i "desiderati colloqui" e lo ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...