AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] e la sua famiglia. L'elezione di Fabio Chigi (Alessandro VII), la cui candidatura era stata presentata dall'A. 1853), p. 275; G. De Minicis, Brevi notizie biografiche del cardinale D. A. giuniore e sue medaglie onorarie,Fermo 1878; I. Ciampi, ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] G. Zanobi). Dopo la sua morte il lavoro fu continuato dal nipote Alessandro, che lo portò a 24 volumi, e dal bibliotecario A.M. questi sono raggruppate le opere, per un totale di circa 6000 parole d’ordine e 150.000 autori rubricati.
Il M. morì a Roma ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] istoriche intorno agli uomini illustri dell'Accademia Fiorentina,Firenze 1700, pp. 288-291; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1,Brescia 1753, pp. 504-507;D. M. Manni, Notizie di A.A.,in Le Veglie piacevoli,IV, Venezia 1760, pp. 65-100; M ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] , che ne aveva sposato la nipote Costanza, poté entrare nella cerchia dei cardinali creature d'Innocenzo X. In seguito, ebbe modo di guadagnarsi il favore di Alessandro VII, mentre fin dagli inizi della professione, intrapresa nel 1648, aveva stretto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e ad Andrea Querini, mentre due anni più tardi Alessandro Duodo fu scelto quale aggiunto ai provveditori sopra i 60 e più case di facoltà dai 30 mila sino ai 100 mila ducati d'entrata", mentre "nei altri paesi vi saranno ad esempio 8 o 9 case ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] dei secondi nei confronti dei primi. A ciò si aggiungeva lo sradicamento di intere masse della popolazione dai loro luoghi d'origine, dalle loro abitudini di vita e dalle loro reti di relazione, conseguenza questa dei colossali processi di migrazione ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] dal livello di arrondissement a quello di département) e i Tribunaux d'instance in luogo dei juges de paix.Solo nel 1906 fu , 1995, pp. 609 ss.), la formazione di un tableau d'avancement e soprattutto la presentazione di una proposta o di un parere ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, L di intervento (1765-1808), Milano 1988, p. 17.
91 Cit. in D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano, cit., p. 528.
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] doge, questi domandò al papa la rimozione del presule che difatti nel 1401 passò alla sede patriarcale di Alessandria (73).
D'altra parte l'instaurarsi dal 1363 del sistema delle probae ecclesiastiche, cioè la ballottazione in senato dei candidati ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] o alla stessa imprenditoria borghese (con figure come Alessandro Rossi o Gaetano Marzotto).
Il «Sillabo» e Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d’Italia. Annali, 22, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti e ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...