BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] B. fece parte dell'ambasceria di obbedienza imperiale ad Alessandro VI. Subito dopo il cardinale Raimondo Peraudi, vescovo (1957), 3, pp. 7, 50, 52; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1684; X. Schier, Die Bischöfe und ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] a Lione; nel 1572 per gli italiani di Anversa, per il duca d’Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de’ Medici e Carlo IX ; le Lettere, Milano 1629 (raccolte dal nipote Alessandro, che includevano le epistole pastorali pubblicate e La malattia ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] governatore di Roma a denunziare il rapimento allo stesso pontefice Alessandro VI: il papa "subrisit", ma fece in modo scienze morali, stor. e filol., s. 4, X (1892), pp. 3-20; D. Gnoli, Le cacce di Leone X, in Nuova Antologia, 16 febbraio 1893, pp. ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] che nel sec. XIII veniva visto come un successore di Alessandro (così accade ad esempio anche in Pietro da Eboli e III, Napoli 1980, pp. 159-178.
P. Dronke, La lirica d'amore in latino nel secolo XIII, in Aspetti della letteratura latina nel secolo ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] dalle Bande Nere, dopo l'uccisione del duca Alessandro; difese il suo sistema al punto di impazientire alieno dal mio proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d'Italia, fare menzione di quel che l'anno medesimo si fece in Francia ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] busto di Socrate ritrovato a Roma. La collezione (descritta in Notizia d'opere di disegno) comprendeva tra l'altro un dipinto di J. dedica indirizzata al L. (dell'ottobre 1527) che Alessandro de' Pazzi antepose alla sua versione latina della Poetica ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] Borromeo, la quale non soltanto conosce tutte le scienze e le lingue d'Europa, ma parla arabo come il Corano, ci invitò a casa sua che trova conferma in una lettera di P. Verri al fratello Alessandro (Archivio Verri, Carteggi, n. 967, 29 ag. 1777) ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] è dato a lui, quale erede del fulgore dei Cesari, d'illustrare ai romani i motivi profondi del tripudio per la vittoria conseguita di Federico, simile a quelle diffuse nel mondo medievale di Alessandro Magno, di Teodorico re dei Goti, di Federico I. ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] di un uomo grande e di una bambina piccola. Fulo stesso Vamba a curare la prefazione della raccolta di versi composti dalla D. tra il 1909 e il 1912, pubblicati l'anno dopo da Treves con il semplice titolo di Poesie.
In questo adolescenziale debutto ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] mesi a Milano restano cenni in alcune poesie (Era il paese della luce d’oro) e in alcune prose, come Aspetti di Milano e Serata milanese, riferimento a Firenze era divenuto Letteratura, diretto da Alessandro Bonsanti: e a lui i due giovani critici ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...