Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] dei c. italiani al cinema neorealista, in cui Alessandro Cicognini, Giuseppe Rosati e Renzo Rossellini riproposero e si Lux Film di G.M. Gatti e degli auspici di F. d'Amico, intesi a sottrarre il cinema agli specialisti, Rota risolse candidamente ...
Leggi Tutto
Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] interpreta una guantaia che intreccia un idillio con lo zar Alessandro al Congresso di Vienna. Nella seconda metà degli anni di Hollywood, Roma 1987.
J.M. Bouineau, Les 100 chefs-d'œuvre du film musical, Alleur 1989.
P. Pruzzo, Musical americano in ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] G. Salpietro); F. Giardini, In dimostrazione d'affetto Felice Giardini D.D.D. a G. Manzoli questi musicali divertimenti, pp. 19 s.; P. Verri - A. Verri, Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, III, 1769-70, a cura di F. Novati - E. Greppi, Milano ...
Leggi Tutto
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] stampato a Cremona: ma lo spettacolo venne cancellato. Nel 1860 Ponchielli si esibì anche come direttore d’orchestra in alcune opere liriche ad Alessandria e al teatro Carcano di Milano. Dello stesso anno sono una Messa e un suo contributo (l ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] morte di Cesare di F. Robuschi (Marc'Antonio).
Dotato d'una voce chiara e robusta e di un versatile talento accanto al Senesino, apparve al teatro Regio di Torino, protagonista in Alessandro nell'Indie di Tarchi e ne La clemenza di Tito di B ...
Leggi Tutto
LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] (1691; non rappresentato per la sopravvenuta morte di Alessandro VIII) e Fausta restituita al impero (1697), e siècle, I-II, Venezia 1985-86, II, pp. 141-183 (suppl. a Note d'archivio per la storia musicale, n.s., III-IV); A. Morelli, Il "Theatro ...
Leggi Tutto
MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] . 135; Id., L'aulica musica a Napoli. La S. Casa dell'Annunziata, in Musica d'oggi, IV (1922), 1, pp. 2-4; U. Prota-Giurleo, La musica a Convegno internazionale di studi, Napoli, 1985, a cura di D.A. D'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 253-283; ...
Leggi Tutto
DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] ; dall'altra dalla libertà e vitalità del ritmo, particolarmente nelle toccate.
Compositore e interprete fu anche Alessandro, che, nella citata lettera, il D. menziona come suo antenato (probabilmente fratello di Berenice Della Ciaia Chigi cognata di ...
Leggi Tutto
PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] a Bergamo come cappellano e maestro di cappella in S. Alessandro in Colonna, la chiesa principale della città bassa. Venne nominato ind.; Id., Musicisti in Parma nei secoli XV-XVI, in Note d’archivio per la Storia musicale, VIII (1931), p. 208; J. ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] ., 1707) di A. Caldara, e l'Alessandro in Susa di L. Mancia (Alessandro, ibid., 1708).
Nell'autunno 1708, sembra senza "bel canto" napoletano: il cav. N. G. detto Nicolini, in Note d'archivio per la storia musicale, XII (1935), pp. 297-316; U. Prota ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...