CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] su cui gli Spagnoli erano meno disposti a cedere. D'altra parte la recente invasione della Lorena da parte di Luigi XIII, alla quale invano aveva tentato di opporsi il nunzio residente Alessandro Bichi, era tutt'altro che una dimostrazione di buona ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] avevano rifiutato la carica. Il 31 dic. 1545 il cardinale Alessandro Farnese aveva scritto ai legati che "quanto alli avvocati, non altri personaggi di corte, tra cui Fernando de Toledo, duca d'Alba. Esauriti questi preliminari, il 28 luglio 1552 il G ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] dettami aristotelici. In particolare manca l'imitazione e l'unità d'azione. Queste le tesi fondamentali della prima parte del "libello .; A. Rotondò, La censura eccles. e la cultura, in Storia d'Italia, V, I documenti, Torino 1973, p. 1469; A. Asor ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] dell'Anticristo. A Guglielmo risposero puntualmente e ciascuno per il proprio Ordine Bonaventura da Bagnoregio e Tommaso d'Aquino. Da parte sua Alessandro IV non entrò in siffatta polemica e il 23 ott. 1255, con la lettera Libellum quemdam al ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] dalla fine di maggio 1160 fino a dopo la fine di luglio per guadagnare alla causa di Alessandro III i re Luigi VII di Francia ed Enrico II d'Inghilterra.
Al sinodo di Beauvais del luglio 1160 G. si presentò come eloquente e deciso difensore della ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] a Monselice, in Terraferma. Negli ultimi anni, rimasto vedovo, si ritirò presso il D. a Bergamo, ove morì nel 1803.
Il D., secondogenito di sette fratelli (il primogenito Alessandro era nato il 3 genn. 1735), destinato alla vita ecclesiastica fece i ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Cueva. Nel 1647, all'arrivo a Bruxelles di Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, in sostituzione del Castel-Rodrigo, i gesuiti tentarono di dall'affetto regolava egli le sue elezioni" (Della vita di Alessandro VII, pp. 282s.).
Così la carriera del B. si ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] sentimenti repubblicani. Il nome dei Celsi è perpetuata nel loro castello d'origine Celsa, a una dozzina di chilometri a ovest di Siena suoi amici e conoscenti.
L'amico più stretto fu Alessandro Bellanti, il quale insieme al più conosciuto Fabio ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] monastiche. Nel frattempo vi era stato il riavvicinamento di Enrico II re d'Inghilterra con Luigi VII re di Francia e il riconoscimento della legittimità dell'elezione di Alessandro III.
Che il G. fosse contrario a Tommaso Becket e intrattenesse ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] in cui, morto Paolo V, ascese al soglio il cardinale Alessandro Ludovisi (Gregorio XV), con il quale il G. aveva avuto A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631à 1635, Lille-Paris 1920, p. 144 e passim; L. ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...