Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] da quelli tedeschi; è inoltre noto come il papa Alessandro III e l'imperatore Federico I Barbarossa abbiano cercato, confluenza del Nerl con la Kljaz'ma, e che segnava inoltre lungo la via d'acqua per l'Oka e il Volga l'accesso da una parte a Rostov ...
Leggi Tutto
BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] trasferito a Cremona, faceva le sue prime esperienze d'arte, chiamato talora per opere fuori sede. Fra -1750, London 1958, pp. 74 s.; G. Mezzanotte,Il Collegio e la Chiesa di S. Alessandro a Milano, in Arch. stor. lomb., s. 8, X (1960), pp. 501-503, ...
Leggi Tutto
CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] era stato invitato, sempre secondo il Soprani-Ratti, da Alessandro Il Pico (1637-41) ma non sappiamo in quale 1936, pp. 119 s., 149; N. Ivanoff, Intorno al Langetti, in Boll. d'arte, XXXVIII (1953), pp. 321 s.; W. Arslan, Pittura venez. dal XIV ...
Leggi Tutto
MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] Entrò così in contatto con gli artisti del gruppo ungherese d'avanguardia Ma (Oggi), che lo spinsero ad abbandonare dedicati all'architettura (uno, del 1933, documenta il congresso d'architettura di Atene), finché non fu chiamato negli Stati Uniti, ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] delle concubine di suo padre David e Morte di Assalonne; Elia ascende su un carro di fuoco e Sacrificio d’Abramo. Alessandro Magno, il grande conquistatore, è presente in quanto morendo senza eredi fu all’origine della suddivisione del Medio Oriente ...
Leggi Tutto
Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] viva sensibilità psicologica. La celebrazione ritrattistica di Alessandro Magno porta alla creazione del r. Verona, 1314) e su Altichiero, e S. Martini (r. di Roberto d’Angiò, S. Ludovico di Tolosa, 1317 ca., Napoli, Museo nazionale di Capodimonte ...
Leggi Tutto
Gandhāra (gr. Γανδαρίς) Denominazione antica della regione pianeggiante che si estende ai confini nord-occidentali dell’India e ha come centro principale la città di Pēshawār: zona aperta da epoche remote [...] 559-29 a.C.), subì la dominazione persiana fino alla conquista di Alessandro Magno (327-326 a.C.); la sovranità greca durò 2 soli più famoso sovrano kuṣāṇa, Kaniṣka (fine 1° - inizi 2° sec. d.C.), il G. era il centro di un impero molto vasto, esteso ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] cardinale Ippolito d'Este. Più lontano da Roma la celebre villa Lante a Bagnaia, presso Viterbo, in uso dei cardinali vescovi, ebbe dal vescovo G.F. Gambara (1566) la sua fisionomia attuale; nei Monti Cimini il Vignola per Alessandro Farnese innalzò ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] , di cui vediamo una riproduzione nelle monete di Alessandro il Macedone, lo Zeus niceforo che si osserva su di A. Baumeister nei Denkmäler (s. v. Zeus); di Aust, in Roscher, Lexikon d. Mythologie (s. v. Iuppiter); ma v. ora O. Waser, in Roscher, art ...
Leggi Tutto
ZENADE (Ζηνᾶς)
Giacomo Caputo
Scultore, figlio di un Alessandro, di cui si ha il nome per due busti del Museo Capitolino, l'uno di Clodio Albino o Macrino, l'altro d'ignoto. Corretto, ma freddo, è ritenuto [...] appartenente alla scuola di Afrodisia, dove, accanto al nome Zenone, si trova anche quello Ζηνᾶς.
Bibl.: Corp. Inscr. Gr., 6149, 6150, 2768; H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., 2ª ed., I, Stoccarfda 1889, p. 426, par. 611 B. ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...