FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] Curzio (nel 1538), Camilla (nel 1541) e Alessandro (nel 1542).
Il F. ricoprì numerose cariche 151v; A 100, c. 141v (manoscritti con elenchi di appartenenti alle magistrature senesi); D 94, ad litteram; Siena, Bibl. com. degli Intronati, Mss. E IX 19 ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] l'accompagnò nell'ambasciata di obbedienza al neoeletto Alessandro VI.
Sotto la diretta protezione dei suoi antichi alle stampe Un sonetto amoroso (Firenze 1906). L'edizione moderna a cura di D. Dolci (M. Franco - L. Pulci, Il "Libro dei sonetti", ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] in senso filobritannico che poteva ancora avere in piena questione greca. A questo andava aggiunta la manifesta ammirazione del D. per Alessandro il Macedone di cui era ancora vivo nella memoria il parallelo con Napoleone, presente nel Foscolo. Non a ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] giugno 1572. Il valore della scommessa ammontava a 700 scudi d'oro, e di fiorini 7 e soldi dieci per scudo chiusa del X libro, interrompe gli aneddoti sul primo duca di Firenze Alessandro de' Medici annunciando la prossima uscita di un'opera del L. ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] di pochi anni ebbe quattro figli: Giovan Giacomo, Alessandro, Marcantonio e Laura.
Dal giugno 1559 si aprì Traduzioni letterarie del Salmi (1641-1780), Firenze 1994, pp. 40-42; D. Colussi, G.C. P. traduttore dell’Institution de la religion chrétienne, ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] si sa ìn quale anno in patria, attese alla professione d'avvocato.
Nel 1586 s'accingeva a tornare a Genova per amata pace", sia che si auguri che sotto la guida di Alessandro Piccolomini, eletto Arcintronato, lo stuolo degli Intronati possa vincere " ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] sperava di festeggiare in questo modo la visita a Mantova del suocero Ercole d'Este. Il 31 maggio di quell'anno il suo servitore Antimaco lo Certamen ha come argomento una disputa tra Annibale, Alessandro Magno e Scipione l'Africano, i quali davanti ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] fanciulli usciti dagli asili", fondata da un amico di Alessandro Manzoni, il marchese A. Della Valle.
A Napoli autobiografici; Contro i più (ibid. 1891), che piacque sia al D'Annunzio sia al Carducci, incontrato a Bologna nel 1888 durante una gita ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] di compiere vent'anni la F. andò sposa a Giulio di Alessandro Colombini e nell'ottobre del 1535 nacque la sua prima figlia, fa l'apologia di queste donne combattenti e le definisce "dignes d'immortelle louange, si jamais femmes le furent" (B. de ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] predecessore. Nei mesi successivi, tuttavia, l’amico Alessandro Monelli, influente familiare di Paolo II, si adoperò cerimoniale (Vat. Lat. 4971). La prima, licenziata dopo un paio d’anni di lavoro, redatta «magna diligentia» da Patrizi e da Giovanni ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...