CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] a quello (dal C. veneratissimo sempre) di Alessandro Manzoni: che voleva, o avrebbe potuto voler dire letterarii, cit., pp. 1 ss.), e di P. Rasi, In mem. di G. C., in Atti d. Ist. veneto, LXXIV (1914-15), 1, pp. 59-62, nonché il saggio di B. Croce, ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] inviandola al granduca e a monsignor Alessandro Falconieri, governatore di Roma, ottenendo infine 337; M. Vanni, G. G. nei suoi scritti polemici e satirici, Firenze 1888; D. Urbano, Il "Don Pilone" del G. e "Le Tartuffe" di Molière, Napoli ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] storico della letteratura romana (pp. 35-120); infine i Lineamenti d'una storia della filologia attraverso i secoli (pp. 185-356), dell'arte e che era stata egualmente sfruttata dai cacciatori d'originalità a tutti i costi, a loro volta abbagliati da ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] familiares, III, 16); per lo stesso fine chiederà ad Alessandro VI il permesso di accedere alla Biblioteca Vaticana (I, di lettere (111, 6 e 7) testimoniano i tentativi d'approccio con Poliziano, lamentandone la scarsa frequenza epistolare; nel 1492 ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] , di marito, di padre", il cui crollo sopravviene "per la paralisi della sua carica vitale, per il senso di vacuità, di mollezza, d'inerzia che lo invade e lo spinge a tentare la sorte nelle sale da gioco della Riviera" (Tellini, p. 205). Della crisi ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] da questo matrimonio nacque Alessandro, che diverrà capitano della guardia del re di Francia, Enrico II. Il C. fu manifesta al Consiglio la propria intenzione di divorziare da Caterina d'Aragona che è nell'impossibilità di assicurargli un erede. Il ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] allievi, per determinare la vera posizione del solstizio d'estate e d'inverno.
Delle sue competenze in materia di astrologia l'arrivo di una grande eredità, ben prima che Alessandro de' Medici venisse assassinato.
Della conoscenza profonda che il ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] alla nomina a vescovo. Nella lettera ad Alessandro Cortesi del 12 marzo 1485, dopo aver dei papi, II, Roma 1961, pp. 745-48; I. Maier, Les manuscrits d'Ange Politien, Genève 1965, ad Indicem; P. Medioli Masotti, Codici scritti dagli Accademici nel ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] . All'università di Siena ebbe per maestro Alessandro Sozzino, che lo considerò il migliore dei ricevere i fuorusciti.
A questo periodo è databile l'amicizia del B. con Tullia d'Aragona, che lo ebbe tra gli ammiratori più caldi e lo pose, assieme a ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] nei Commentarii in Iliadem di Eustazio a cura di Alessandro Politi (I, Firenze 1730, pp. XLI-LXVII). il filologo, Matera 1991; A. Daniele, Sviluppo della critica, in Storia letteraria d’Italia, Il Cinquecento, a cura di G. Da Pozzo, III, Padova 2006 ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...