BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] cui lo stesso Pietrucci, che giunge a definirlo famoso quanto Alessandro Striggio. Lo Zacco, scrittore di curiosità padovane, pensa che Ein Beitrag zur Kenntnis des UrsPrungs der modernen Tonkunst, Leipzig s. d. (ma 1891), pp. X, XVI; Id., Notes sur ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] von Gallenberg, P. Lichtenthal e Rossini, Alessandro nelle Indie (24 febbr. 1820) e Giovanna d'Arco (3 marzo 1821). Dei balletti da camera composti dal B. e stampati a Vienna (s.d.) da Artaria: Sei ariette italiane,opera prima,Romanze per canto ...
Leggi Tutto
CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] nella assai diffusa raccolta di Arie antiche messa insieme da Alessandro Parisotti: "Bel nume che adoro". Ma per una C. si debbono anche l'accompagnamento per cembalo per alcune arie d'opera di Mozart e per Cinque duettini per soprano di Cimarosa ...
Leggi Tutto
BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] censore dei cantanti nella stessa Accademia nel 1863, l'anno dopo ebbe l'incarico di concertatore e sostituto del direttore d'orchestra, A. Mariani, al Teatro Comunale. Nel 1865 divenne per concorso insegnante di armonia al liceo musicale e nel 1871 ...
Leggi Tutto
BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] Zeno), che accrebbero la stima di cui già godeva.
Noto anche fuori d'Italia, l'anno segente il B. si recò a Breslavia, per La verità sconosciuta (libr. d'ignoto, autunno 1732),Alessandro Severo (libr. di A. Zeno, 1733),Alessandro nelle Indie (libr. di ...
Leggi Tutto
GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] primo uomo" nella Morte di Cesare di F. Bianchi e nella Giovanna d'Arco di G. Andreozzi. Nel 1800 al teatro Nazionale (già Regio) teatrale del 1808 tornò a cantare tra l'entusiasmo generale in Alessandro in Armozia di P. Ray, data la sera del 6 ...
Leggi Tutto
DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] alla possibile parentela intercorrente tra il D. e un certo Alessandro Dedi "organista romano", nato intorno in L'Organo, XIX (1981), p. 105; A. Morelli, L'organaro P. D. e l'organo della SS. Trinità dei pellegrini..., in Amici dell'organo di Roma, ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] decreto del 3 dic. 1749 del cardinale Alessandro Albani, che lo indica come istruttore esterno 470; G. Sforza, Un musico di Alderano di Gybo duca di Massa, in Giorn. stor. d. Lunigiana, XI(1920), 2, pp. 150-163; Ch. Burney, A general history of ...
Leggi Tutto
DELL'OREFICE, Giuseppe
**
Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] artistica come maestro del coro al teatro del Fondo di Napoli, gli si offrì presto l'occasione di sostituire il direttore d'orchestra e, pur del tutto inesperto in tale campo, esordì nel Rigoletto verdiano, rivelando inattese e spiccate doti di buon ...
Leggi Tutto
BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] e il 1693, dal B. nel duomo della città (S. Alessandro); se nella dedica ad Alvise Priuli, capitano di Bergamo, delle a voce sola. Libro primo,opera seconda, Venezia 1692; I deliri d'amor divino. Cantate morali a voce sola. Libro primo,opera quinta, ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...