Prelato (m. Roma 1503), figlio di Lorenzo e di Clarice O.; ottenne giovanissimo come beneficio l'abbazia di Farfa (1482). Cardinale di S. Maria in Domnica (1483), poi (1484) di S. Maria Nova e infine (1493) [...] favorevole ai baroni ribelli del reame di Napoli contro Ferrante d'Aragona. Costretto con la forza a obbedire alle direttive del . Fautore nel 1492 dell'elezione di Rodrigo Borgia (poi Alessandro VI) al pontificato, ne ebbe ricchi compensi, ma cadde ...
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Capo calvinista belga (Bruxelles 1538 - Leida 1598). Convertitosi al calvinismo, rientrò in patria dopo un lungo soggiorno a Ginevra, dove subì l'influsso diretto di Calvino e di Beza. Nemico della Spagna [...] Bassi la tendenza più schiettamente protestante; dal 1571 collaborò con Guglielmo d'Orange e nel 1585, come borgomastro, diresse la difesa di Anversa contro Alessandro Farnese. Arresasi la città (17 agosto), ingiustamente accusato di tradimento, dopo ...
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Benedettino (m. 812), figlio del conte Teodorico e nipote di Carlo Martello per parte di madre; fu incaricato da Carlo Magno della difesa della Marca di Spagna, che attuò con alterna fortuna, ma grande [...] celebrato nelle chansons de ges tes. Nell'804 fondò il monastero di Gellone, imponendo ai monaci la riforma di Benedetto d'Aniane; nell'806 vi entrò egli stesso accettando di compiere i lavori più umili e di sottoporsi alle più austere penitenze ...
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Sacerdote in Alessandria, deposto dal vescovo Alessandro, fu accolto da Sofronio vescovo ariano di Aretusa e fatto vescovo di Laodicea (331); partecipò al Concilio di Tiro che condannò s. Atanasio (335), [...] e ad altri concilî ariani; il Concilio di Sardica (343) lo depose. Ma conservò la sede, avversò il partito anomeo e nei Concilî di Ancira (358) e Seleucia (359) sostenne gli omoiusiani di Basilio d'Ancira. ...
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Teologo (sec. 13º); magister artium (1228) e di teologia (1250), fu tra i più tenaci avversarî a Parigi degli ordini mendicanti, ai quali voleva fosse negato o almeno limitato il diritto d'insegnare nelle [...] università. Scrisse contro i mendicanti un Liber de Antichristo e un Libellus de periculis novissimorum temporum, che fu condannato da papa Alessandro IV (1256). G., privato dei benefici, fu esiliato dalla Francia. ...
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Religiosi appartenenti all’ordine fondato nel 1435 da s. Francesco di Paola con il nome di eremiti di s. Francesco d’Assisi. Dopo una prima approvazione arcivescovile (Cosenza, 1471) e pontificia (Sisto [...] IV, 1474), l’ordine fu definitivamente riconosciuto da Alessandro VI nel 1492 e mutò il nome originario in quello di frati minimi. ...
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VIGILIO
Antonio Zieger
. Vescovo, nato a Roma verso il 364, morto nella Val Rendena il 25 giugno 405. Figlio di nobile famiglia, dopo aver studiato a Roma, passò ad Atene per completare la sua cultura. [...] nel 386 gl'inviò tre cappadoci, Sisinio, Martirio e Alessandro perché lo aiutassero nell'apostolato. Costoro, mandati in Valle et martyris (sec. IX), edizione critica in Scritti di storia e d'arte, Trento 1905; M. A. Mariani, Trento con il Sacro ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] facesse parte lo stesso Valdo - fu ricevuta da Alessandro III il quale "Valdesium amplexatus" approvò "votum (i cosiddetti "Poveri Lombardi") si costituisce a Milano, a fianco e d'intesa con gli Umiliati (v.). Nel sec. XIII la propaganda valdese ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] , di Cadmo, di Minosse sino all'età di Alessandro Magno e di Pirro; tra i dedicanti sono eroi omerici, città (Gela e Agrigento), principi siciliani (Falaride e Dinomene), re stranieri (Amasi d'Egitto).
L'anathema più antico ricordato nella tradizione ...
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VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] del b. Benigno (morto nel 1236) un vallombrosano della Marca d'Ancona, il monaco Silvestro, diede principio (1231) a Grottafucile dei vallombrosani, da S. Giovanni Leonardi, nel 1601. Alessandro VII il 29 marzo 1662 volle riuniti i vallombrosani ai ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...