GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] Scrittura: in senso storico G. è la città giudaica e il popolo d'Israele; in senso allegorico è la Chiesa; in senso morale è l a interpretazioni sempre più particolari, come quella di Alessandro Minorita (sec. 13°), che, influenzato dall' ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] Claudio con la moglie Prepedigna e i figli Alessandro e Cuzia, il "comes rei privatae" Massimo Saints et des Bienheureux, IV, ivi 1946, s.v., pp. 566-68; G. Bardy, Caius, in D.H.G.E., IX, coll. 237-38; Catholicisme, II, Paris 1950, s.v., coll. 364-65 ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] uffici di Curia, al centro della polemica con i protestanti d'Oltralpe, non furono invece trattate. E del resto, in qualità "a far quel che s'aspetta alla parte sua" (il cardinale Alessandro Farnese a G. Verallo, Roma, 7 marzo 1538, in Nunziature ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] della lunga lotta tra i capitoli di S. Vincenzo e di S. Alessandro. Il 18 giugno 1135 il papa, da Pisa, inviò a G I rapporti di s. Bernardo di Chiaravalle con i vescovi e le diocesi d'Italia, in Id., Tra Milano e Cluny. Momenti di vita e cultura ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] di appianare le divergenze tra Roma e Torino oltre che d'agire come freno per le ambizioni del duca.
Le questioni Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille 1920, passim;e da R. Quazza, ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] Chiesa poteva chiedere al governo il divieto di stampa e d'introduzione dei libri; infine, la comunicazione dei vescovi con al C., cui fu però affiancato come coadiutore mons. Alessandro Giustiniani. Ma in realtà fu quest'ultimo, che diverrà più ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] vedova del granduca Ferdinando I, e dalla nuora Maria Maddalena d'Austria, vedova del granduca Cosimo II, in attesa della di Pisa Giuliano de' Medici, su quello di Firenze Alessandro Marzi de' Medici, nonché su quello di Siena Ansaldo degli ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Francesco da Perugia il M. è menzionato insieme con maestro Alessandro da Bologna come professore dello Studio perugino (Arch. segr. di M. Miglio et al., Roma 1986, pp. 606 s., 610; A. D'Amato, I domenicani a Bologna, I, Bologna 1989, pp. 363 s.; E. ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] a Milano come docente al collegio di S. Alessandro. Questo incarico gli permise di pubblicare le sue , in Pagine di cultura, I (1934), 3, pp. 160-183; G. Donna d'Oldenico, C. G. da Vespolate ultimo vescovo di Castro, in Rivista araldica, XLVI (1948 ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] de Venetia" traduttore di Aristotele, Alessandro di Afrodisia e altri commentatori aristotelici. A. Pelzer, notizia di A. B. Terebessy, Translatio Latina sancti Maximiconfessoris…, in Revue d'hist. ecclés., XLIII (1948), 1, pp. 384 s.; E. M. Buytaert ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...