- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] dei marchesi di Monferrato, dei Malaspina, dei signori d'Este e dei Da Romano, ecc., e dove sorsero verseggiatori dell'Apollonio di Tiro e della Lettera d'Alessandro ad Aristotele, e la leggenda d'Alessandro era diffusissima ai tempi del Chaucer; ma ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] Problemata, che andavano allora sotto il nome d'Alessandrod'Afrodisia, e di alcune lagrimose "amatoriae enarrationes d'una polmonite contratta danzando nelle feste fiorentine per il passaggio di Eleonora d'Aragona, che andava sposa a Ercole d'Este ...
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METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] Milano per le nozze dell'arciduca Ferdinando con Maria Beatrice d'Este, per la quale occasione il Parini scrisse l'Ascanio Catone in Utica, l'Ezio, la Semiramide riconosciuta, l'Alessandro nelle Indie, l'Artaserse. I primi tre rappresentano tre ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] quale fa riscontro il monumento in onore del papa Alessandro VIII di Giovanni Bonazza (1692); affreschi recenti del Seitz è esclusa: un diploma di Rodolfo d'Asburgo del 23 agosto 1281 concede a Obizzo d'Este il diritto di conoscere le appellazioni ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] di Clemente VIII, nella guerra sostenuta per strappare Ferrara a Cesare d'Este (1598).
E fedelmente servirono i C. nelle armi e Fiandre, in Germania e in Francia agli ordini di Alessandro Farnese e di Ambrogio Spinola. Alla scuola dello Spinola ...
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Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] . Notevolissima è una gemma con il ritratto di Alessandro, in cui i larghi spallacci sono ornati con ritratto di Ercole I d' Este, dipinto da Dosso Dossi.
Oltre ai tipi di corazza già descritti, i musei e le armerie d'Europa hanno numerosi esemplari ...
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MODENA (XXIII, p. 513)
Benvenuto DONATI
Estensione territoriale e incremento demografico. - La Via Emilia - suddivisa in Via Emilia Est, Via Emilia, Via Emilia Ovest - attraversa la città di Modena dalla [...] nel 1685 degli statuti per parte del regnante Francesco II d'Este - è la ripresa di una tradizione, negli studî di tali Pensieri (con il titolo "Parte de quesiti del S. Alessandro Tassoni modenese"), in data del 1608 aveva veduto la luce per ...
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. Di questa vasta e ricchissima villa tiburtina abbiamo appena qualche ricordo lasciato dagli storici, dai quali apprendiamo soltanto che Adriano, reduce dal suo primo grande viaggio nelle provincie orientali [...] stato trovato il famoso coro delle nove Muse. Seguirono altri scavi fatti eseguire dal cardinale Alessandro Farnese (1535), e dal cardinale Ippolito d'Este (1550-1572). Nel 1630 Simplicio Bulgarini, proprietario del sito dell'Odeo e dell'Accademia ...
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Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] , favorirono spesso i buffoni. Ne ebbero Eugenio IV, Alessandro VI, Giulio II (il Proto di Lucca ricordato dal e R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'Isabella d'Este, in Nuova Antologia, 16 agosto e 1 settembre 1891; V. Cian ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] Fiamminghi vi giungono numerosi. Troviamo a Mantova, presso Isabella d'Este, l'Okeghem; a Napoli, presso la corte aragonese, di Filippo il Bello di Borgogna al trono spagnolo. Alessandro Agricola, che se non fu fiammingo di nascita ricevette dai ...
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